Ex filiale Carismi di Limite, Giunti: "Indagine informale per sostituire l'istituto di credito"
Si è riunito ieri il Consiglio Comunale. Al primo punto, via libera con voto favorevole della maggioranza e astensione di “Capraia e Limite civica” alla variazione di assestamento generale e al controllo della salvaguardia degli equilibri di bilancio, come previsto dalla normativa. Non sono necessarie misure per ripristinare l’equilibro economico-finanziario, sono assenti fatti, dati o situazioni che possano far prevedere l’ipotesi di un disavanzo e non si riscontrano debiti fuori bilancio.
Nell’ambito delle variazioni, sono presenti spese di investimento coperte da prelievi dall’avanzo di amministrazione vincolato e in parte da utili delle società partecipate dal Comune, oltre all’alienazione di fabbricati di proprietà comunale. Altre variazioni derivano da una riallocazione di spese previste dai vari uffici.
Successivamente, il vicesindaco con delega al Bilancio Paolo Giuntini ha presentato la presa d’atto della relazione predisposta dai servizi finanziari sul bilancio anno 2018, la quale attesta che l’andamento è in linea con le previsioni.
Al terzo punto, il Consiglio ha approvato con ok della maggioranza e astensione di “Capraia e Limite civica” il Programma biennale degli acquisti di beni e servizi 2019-2020, con l’indicazione dei servizi, delle procedure previste per la scelta del contraente e delle tempistiche di affidamento.
Infine, spazio alla risposta del sindaco all’interrogazione di “Capraia e Limite civica” relativamente alla chiusura della filiale ex Carismi di Limite sull’Arno. L’Amministrazione ha spiegato che la chiusura è stata decretata dal gruppo Crédit Agricole-Cariparma, subentrato a Carismi, per esigenze di ristrutturazione aziendale e attualmente la decisione presenta un carattere di irreversibilità nonostante gli interventi messi in campo per scongiurare la chiusura del servizio. La filiale Carismi svolgeva anche il servizio di Tesoreria del Comune, per il quale attualmente si può rivolgersi a qualsiasi filiale della banca, a partire da quella di Sovigliana-Vinci. Dopo il 31 dicembre 2019, scadenza del contratto di Tesoreria, il servizio sarà affidato nuovamente a seguito di bando pubblico come da normativa vigente.
“Attualmente - ha spiegato il sindaco Alessandro Giunti - l’Amministrazione ha già effettuato un’indagine informale tra i vari istituti di credito della zona per valutare la possibile apertura di una filiale o di una postazione telematica, come avvenuto a Capraia F.na nel 2015 quando abbiamo risolto un problema iniziato prima del 2014”. Capraia e Limite civica si è detta soddisfatta della risposta fornita.
Fonte: Comune di Capraia e Limite - Ufficio Stampa