Ecco 'MusAR', la nuova app dedicata ai beni artistici e musicali
Giovedì 26 luglio 2018 alle 16.30 nel Museo nazionale della Certosa di Calci (Pisa), sarà presentata MusAR, la nuova app dedicata ai beni artistici e musicali nata in collaborazione con la Regione Toscana e il Ministero per i beni e le attività culturali - Polo Museale della Toscana, e creata dal Centro di Documentazione Musicale della Toscana (CeDoMus), un progetto della Scuola di Musica di Fiesole. L’evento è aperto al pubblico e agli addetti ai lavori.
Interverranno alla presentazione la vicepresidente della Regione Monica Barni, il sindaco di Calci Massimiliano Ghimenti, Stefano Casciu direttore del Polo Museale della Toscana, Roberto Ferrari direttore della Direzione Cultura e Ricerca della Regione Toscana, Antonia d’Aniello direttrice del Museo nazionale della Certosa di Calci, il sovrintendente della Scuola di Musica di Fiesole Lorenzo Cinatti e Stefania Gitto, responsabile del CeDoMus.
Al termine della presentazione i partecipanti saranno invitati a sperimentare sui propri dispositivi l’app MusARCalci nel corso della visita al monumento. A seguire, sotto la splendida volta affrescata della Chiesa, i docenti del Dipartimento di Musica antica della Scuola di Musica di Fiesole terranno un concerto su strumenti originali.
MusAR nasce dall’incontro di studio, tecnologia digitale e realtà aumentata (AR), per un arricchimento della tradizionale conoscenza del nostro patrimonio culturale con un’esperienza conoscitiva immediata e personale dei luoghi artistici e dell’antica tradizione musicale, tramite una coinvolgente interazione tra fruitori e opere d’arte.
MusAR può essere scaricata gratuitamente sul proprio dispositivo elettronico in qualsiasi momento da Google Play e Apple Store: tramite la mappa il visitatore conosce in tempo reale la sua posizione all’interno del complesso monumentale e accede alle schede illustrative dedicate agli ambienti e alle opere.
Con la fotocamera del proprio device, MusAR permette di conoscere la Certosa di Calci seguendo un percorso di storia, arte e musica che si sviluppa attraverso l'interazione con quattro oggetti in realtà aumentata (AR) disseminati lungo l'itinerario di visita: l’affresco di una delle volte della chiesa nella quale fra ardite architetture illusionistiche sono inseriti grandiosi concerti celesti; l’affresco ‘fantasma’ della parete della sala capitolare realizzato da Pietro Giarrè con la raffigurazione di musici e cantori, e ricoperto due decenni dopo perché ritenuto non adatto alla solennità del luogo; il libro corale con eleganti capolettera del secolo XV; la mano guidoniana, una delle tavole che illustrano il libro “Il cantore ecclesiastico”, edito a Padova nel 1713 e conservato nella Biblioteca della Certosa.
I contenuti di MusAR-CalciAPP possono essere consultanti anche in modalità off-line per approfondire gli argomenti, rivivere l’esperienza e rivedere i luoghi e le opere.
MusAR è stata inserita nella programmazione dell’Anno europeo del patrimonio culturale 2018, promosso dal Segretariato Generale del Ministero per i Beni e le Attività culturali, il cui significativo slogan è “Il nostro patrimonio. Dove il passato incontra il futuro”. MusAr infatti contribuisce attraverso la ricerca e l'innovazione e l'uso di strumenti digitali a promuovere la conoscenza del patrimonio culturale e a rendere accessibili competenze specialistiche.
#Europeforculture, #sharingheritage e quello italiano #Patrimonio2018.
Il progetto è stato realizzato da CeDoMus e Museo Nazionale della Certosa Monumentale di Calci grazie al contributo di Regione Toscana, Ministero per i Beni e le Attività culturali - Polo Museale della Toscana e Scuola di Musica di Fiesole.
Per video e info www.musarapp.com
Per informazioni: 055/597851 oppure www.scuolamusicafiesole.it