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Millozzi contro il Cdx: "Le ruspe, quelle vere, sono al lavoro nelle frazioni"

"Ho letto con stupito interesse l'ultima uscita della destra pontederese che ha improvvisamente scoperto, in vista delle prossime elezioni, il piacere di andare in giro per il nostro territorio. Bene. Per chi fa politica è sempre il modo giusto quello di conoscere davvero, per esperienza diretta, a contatto con la gente e con le problematiche, le cose di cui si parla. Ascoltare e stare dentro i problemi è una operazione fondamentale e faticosa. Spero che quella di Arcenni ed alleati sia una scelta definitiva di metodo e non un semplice passaggio, ad uso elettorale, per dimostrare la propria esistenza politica da comunicare alla stampa poichè l'ascolto è una cosa seria e non si improvvisa. Allo scopo suggerisco loro di chiedere informazioni sia all'Assessorato competente che alle forze politiche che compongono la maggioranza consiliare poichè quella modalità di ascolto e di presenza anche fisica nelle varie realtà di Pontedera la praticano e la portano avanti da anni. Si tratta di una attività che nella sua "normalità" fa certo meno notizia in quanto "normale" di quella "straordinaria" e sbandierata ai quattro eventi di cui qui si parla.
Mi sembra però di poter dire che se il buongiorno si vede dal mattino il "giretto" dei politici della destra locale a Santa Lucia prefiguri poco di interessante. Non c'è dubbio che a Santa Lucia, come in altre parti della città, ci sia sempre da fare di più e di meglio. Ma affermare con roboante sicumera che il paese "sia cresciuto nel degrado e che sia abbandonato dall'Amministrazione" è la prova provata che la destra sta solo facendo spicciola ed inutile propaganda elettorale. A differrenza della interessata superficialità con cui Arcenni lancia nell'etere le sue considerazioni io mi limito ad affermare, dati e numeri alla mano, solo i fatti più importanti che riguardano l'attività dell'Amministrazione sulla frazione.
Probabilmente il loro "giretto" elettorale è stato troppo breve e troppo circoscritto se non hanno avuto modo di citare l'intervento che abbiamo realizzato con la nuova scuola dell'infanzia (l'intervento edilizio più consistente ed importante fatto da questa amministrazione nell'intero territorio comunale). Una scuola tutta nuova ed un giardino attrezzato su cui abbiamo investito due milioni di euro.
Probabilmente non hanno nemmeno notizia dell'importantissimo intervento per la realizzazione del collettore fognario per circa 900.000 euro che ha consentito di collegare al sistema della depurazione gli abitati de La Borra e Santa Lucia.
Probabilmente nella fretta di evocare le ruspe ideologiche, il mantra che cercano ogni volta per evocare il loro capo Salvini anche a sproposito, non hanno visto le ruspe vere che stanno lavorando alla realizzazione di una delle opere più attese per i cittadini di Santa Lucia, la connessione veicolare tra l’abitato della frazione ed il viale di circonvallazione e la realizzazione di un percorso ciclopedonale di collegamento con il capoluogo, un intervento che modificherà e migliorerà la vivibilità della frazione; un'opera verso cui avevamo preso un impegno e che stiamo realizzando con un investimento di 800.000 euro.
Per tacere delle altre esigenze ed azioni che abbiamo condiviso, realizzato e programmato con i cittadini della frazione credo che questo possa bastare, di per sè, senza giudizi nè politici nè amministrativi, per definire tanto paradossali quanto strumentali, ancora una volta, le dichiarazioni dei rappresentanti della destra locale.
Per candidarsi a governare una città serve l'umiltà di studiare, capire e concertare, sulla scorta di quel che è possibile, la soddisfazione delle esigenze e dei bisogni delle persone secondo un ordine di priorità. La credibilità di una opposizione che guardi all'interesse della città (e non solo al proprio) passa anche dall'onestà intellettuale con cui ha il coraggio di riconoscere le cose buone fatte da chi la amministra.
Viceversa tutto diventa uno spot utile solo alla propaganda. Quel tipo di mistificazione della realtà la lasciamo ai professionisti in materia."

Simone Millozzi, sindaco di Pontedera

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