Torselli (FdI) e Xekalos (M5S): "Perché la sinistra non vuole tutelare i diritti degli animali?"
“Pur sforzandoci, non riusciamo proprio a comprendere i motivi per i quali il Comune di Firenze faccia di tutto per ostacolare il lavoro delle Guardie Volontarie Zoofile che, se messe in condizione di operare secondo quanto previsto dalla normativa nazionale vigente, potrebbero coadiuvare la Polizia Municipale nella tutela dei diritti degli animali sfruttati, detenuti illegalmente ed utilizzati nell’accattonaggio”. Dichiarano Francesco Torselli e Arianna Xekalos, rispettivamente capogruppo di Fratelli d’Italia e del Movimento 5 Stelle a Palazzo Vecchio, presentatori di una risoluzione, respinta dalla Commissione Ambiente, sulla possibilità di accesso all’Anagrafe Canina da parte delle associazioni di tutela degli animali.
“Supponiamo – spiegano Torselli e Xekalos – che un cittadino, al quale sia stato sottratto il proprio cagnolino, segnali ad una Guardia Volontaria Zoofila di aver visto il proprio cane sfruttato per svolgere azioni di accattonaggio. Ad oggi le Guardie Volontarie Zoofile non hanno la possibilità di accedere in tempo reale all’Anagrafe Canina, ma dovrebbero prendere il numero del microchip del cane, andarne a verificare l’appartenenza negli uffici di Viale Corsica e poi, eventualmente, tornare sul posto ed effettuare il sequestro, dove ovviamente il ‘ladro di cani’ sarà rimasto in trepidante attesa del ritorno della Guardia…”
“Anche di fronte ad esempi eclatanti come questo – proseguono i due consiglieri comunali – la posizione del Partito Democratico e di LEU è stata inamovibile: nessun potere alle Guardie Volontarie Zoofile, che ricordiamo avere compiti di Polizia Amministrativa e Polizia Giudiziaria a tutti gli effetti, stando a quanto disposto dalla Legge n. 189/2004 e dall’Art. 5 del DPR del 31/03/1979, poiché questi compiti sarebbero già svolti egregiamente dalla Polizia Municipale”.
“Rispettiamo il lavoro della Polizia Municipale – concludono Torselli e Xekalos – ma a parlare sono i numeri: nel 2017, in tutta Firenze, sono state elevate soltanto 23 sanzioni per accattonaggio molesto con animali, mentre nel 2018, da inizio anno ad oggi, ne è stata elevata soltanto una! Che il fenomeno sia stato debellato? Ci piacerebbe pensarlo, ma purtroppo non è così. Il fatto è che la Polizia Municipale, per quanto professionale e attenta a tutte le richieste dei cittadini, trovandosi oggi ai minimi storici del proprio organico è impossibilità ad ottemperare a tutte le necessità. Per questo avevamo proposto le Guardie Volontarie Zoofile a supporto della stessa. La domanda resta quindi: perché la sinistra non vuole tutelare davvero i diritti degli animali? A chi giova il mantenimento dello status quo?”.
Fonte: Comune di FIrenze - Ufficio Stampa