Sit-in contro Buscemi a Pisa, 250 persone protestano contro la nomina a assessore
Circa 250 persone hanno contestato la nomina di Andrea Buscemi a assessore a Pisa. La Casa della Donna ha organizzato un presidio contro il politico leghista, coinvolto in un processo per stalking in passato dopo la querela dell'ex fidanzata. La vicenda ha avuto molta risonanza e i contestatori hanno detto al neosindaco Conti che Buscemi "non può rivestire cariche pubbliche". Il presidio è avvenuto nel primo pomeriggio di oggi, martedì 17 luglio, fuori dal Comune di Pisa e si è svolto senza disordini.
Buscemi, in municipio per la prima seduta del Consiglio comunale, è entrato da un ingresso secondario per evitare di transitare davanti ai manifestanti. Nell'aula del Consiglio, l'assessore ha ricevuto dalle mani di Elisabetta Vani, promotrice della petizione, il plico contenente le circa 37mila firme che vogliono l'attore teatrale lontano dalla carica politica. Proprio ieri Buscemi ha annunciato una querela per stalking contro Vanni e contro Carla Pochini, presidente della Casa della Donna di Pisa.
T-shirt protagoniste: mentre fuori c'è chi ne indossa alcune con scritti i motivi della protesta, all'interno dell'aula si vedono magliette con la scritta 'Io sto con Andrea Buscemi'.