Firenze, proteste in Consiglio comunale. "Via dall'aula contro l'arroganza di sindaco e PD"
"Abbiamo deciso di abbandonare i lavori del consiglio comunale di oggi per protesta, dopo che il presidente del Consiglio Ceccarelli ha vietato il dibattito sulla comunicazione del sindaco Nardella, che ha annunciato la nomina di Massimo Fratini come nuovo assessore e la cacciata di Anna Paola Concia. Nomina che potrebbe essere illegittima, a meno che le dimissioni da parte di Concia non siano già state presentate, oppure se il sindaco (come sembrerebbe, dato che non ha parlato di dimissioni) l'ha silurata, perché ad oggi la giunta risulterebbe composta da 11 assessori quando il limite di legge è di 10". Questa la dichiarazione congiunta dei capigruppo Jacopo Cellai (FI), Tommaso Grassi (Fras), Arianna Xekalos (M5S), Alessio Rossi (Art.1-MDP), Francesco Torselli (FdI), Cristina Scaletti (La Firenze Viva) e Miriam Amato (PaP).
"Certo se il sindaco ha dato il ben servito alla sua assessora, giudichiamo quantomeno ipocrita che venga oggi in consiglio a ringraziarla – aggiungono gli esponenti dell'opposizione –. Con la forza dei numeri che caratterizza la compagine del Pd, non comprendiamo le ragioni e a chi faccia comodo forzare le procedure e mettere il bavaglio alle opposizioni".
Fonte: Comune di Firenze - Ufficio Stampa