L'atleta paraolimpica Sara Morganti si racconta al Ratary Club Pacinotti
La solidarietà e il coraggio di affrontare e sconfiggere le avversità della vita sono i temi che hanno ispirato la serata conviviale del Rotary Club Pacinotti che si è svolta mercoledì 11 Luglio ai Bagni di Pisa, di San Giuliano terme.
Presentata dal presidente, il prof. Renato Bandettini, ha raccontato ai numerosi soci presenti la sua bellissima e commovente storia Sara Morganti, cavallerizza italiana, atleta para-olimpica, campionessa del mondo nella disciplina di paradressage freestyle. Quasi impossibile elencare tutti i titoli e i premi che Sara, affetta da sclerosi multipla, ha ottenuto in questi ultimi anni. Un percorso bellissimo che continuerà nel prossimo settembre ai campionati mondiali negli Stati Uniti. Ma al di là dei valori sportivi, il racconto di Sara è servito per dimostrare che nonostante tutte le difficoltà si può continuare a vivere fino a superare le più grandi avversità. La storia di Sara ne è una dimostrazione,e soprattutto un esempio che sta aiutando tanti giovani sfortunati a seguire la sua strada. Con l'aiuto della ippoterapia tanti giovani infatti stanno recuperando in maniera quasi miracolosa spianando la strada a progetti che impegnano profondamente tante strutture sportive. Una testimonianza che il Rotary Pacinotti ha immediatamente raccolto facendone un "service" per la corrente annata rotariana. La relazione di Sara Morganti, cresciuta a Barga, rePersidente a Lucca e costantemente impegnata nel centro ippico di Coltano, è stata ascoltata con grande attenzione e salutata da un lungo e vibrante applauso. Infine vale la pena di sottolineare che Sara Morganti è ammalata dall'età di 19 anni, si è sposata nel 1998 con Stefano Meoli, anche lui appassionato di cavalli, ed è laureata in lingue e letterature straniere con la massima votazione all'università di Pisa. Sara è l'anima dell'associazione "Gli amici di Sara" divenuta Onlus con l'intento di aiutare gli atleti para-olimpici.
Fonte: Rotary Club Pacinotti Pisa