San Miniato accoglie la troupe del Dramma Popolare. Una medaglia per Marzio Gabbanini
Il Dramma Popolare riparte da 'La Masseria Delle Allodole', testo di Antonia Arslan portato sul grande schermo dai fratelli Taviani. Anche per omaggiare la memoria di Vittorio Taviani, recentemente scomparso, la storica rassegna teatrale di San Miniato porterà in scena uno spettacolo intenso che riguarda il genocidio degli armeni.
Oggi, venerdì 13 luglio, nella sala consiliare del municipio il sindaco Vittorio Gabbanini e la giunta sanminiatese hanno accolto il regista Michele Sinisi e gli attori che saranno protagonisti in piazza del Duomo dal 19 al 25 luglio. Nell'occasione il primo cittadino ha onorato il presidente del Dramma Popolare Marzio Gabbanini con una medaglia d'argento che ricorda Giosuè Carducci.
"Questa tradizione sta molto a cuore. San Miniato è una città di cultura e di teatro. Il Dramma ha cambiato pelle e si è fatto notare. Abbiamo poche risorse ma stiamo investendo perché è un motore per l'economia" ha detto il sindaco, accompagnato dal vice Chiara Rossi. Gli ha fatto eco il presidente della Fondazione Dramma Popolare: "La nostra missione è che il Dramma diventi un bene di tutti e questa amministrazione lo ha capito. Abbiamo portato gli spettacoli nelle frazioni e hanno avuto un bel riscontro".
Grande emozione e soddisfazione pure per il regista Sinisi, che da San Miniato al Teatro Comunale è passato qualche anno fa. La mattinata si è conclusa con dei piccoli omaggi del comune alla troupe e con un brindisi benaugurante. Appuntamento, dunque, alle 21.30 per la prima del 19 luglio per una settimana di teatro a San Miniato. Intanto però la città della Rocca si prepara a ospitare i giovani attori della scuola di teatro, confermando la sua vocazione da palcoscenico.
Gianmarco Lotti