Più di 2.500 le imprese fiorentine col cassetto digitale
Il portale impresa.italia.it compie un anno e festeggia con oltre 100mila cassetti digitali aperti dagli imprenditori italiani. A Firenze sono 2.569 le aziende che l’hanno abilitato (il 2,3% delle 109.531 imprese attive), avendo effettuato online più di 3mila operazioni. In tutta la Toscana sono 8.182 i cassetti digitali attivati (pari al 2% delle imprese attive) con 9.159 operazioni effettuate.
Il servizio, realizzato da InfoCamere per il sistema camerale, dà la possibilità di accedere gratuitamente, anche da smartphone o tablet, alle informazioni ufficiali sulla propria azienda depositate nel Registro delle Imprese, in modo facile, sicuro e veloce.
I documenti accessibili vanno dalla certificazione d’impresa (la visura camerale, già tradotta anche in inglese) alle informazioni su certificazioni biologiche e rating di legalità; dallo statuto al bilancio, fino alle pratiche inviate allo Sportello Unico delle Attività Produttive (SUAP) del Comune in cui ha sede l’impresa. E prossimamente - per chi utilizza il sistema gratuito delle Camere di Commercio fatturaelettronica.infocamere.it - anche le fatture elettroniche che ha emesso.
«La sfida per la digitalizzazione delle imprese del nostro Paese è ancora agli inizi, ma stiamo andando nella giusta direzione. Bisogna essere consapevoli che fra qualche anno non potrà esistere un imprenditore, in qualunque settore, non digitalizzato, per questo insieme alle altre Camere di Commercio e a tutto il sistema camerale le stiamo tentando tutte per allargare il numero di coloro che usufruiscono di questi servizi, oltretutto completamente gratuiti», ha detto Leonardo Bassilichi, presidente della Camera di Commercio di Firenze.
La piattaforma è stata pensata secondo il criterio «mobile first» e realizzata seguendo appieno le line guida dell’AgID per offrire un’esperienza semplice e sicura per ogni utente. Si configura come un vero e proprio cassetto digitale in cui l’imprenditore ha sempre a portata di mano l’identikit digitale della propria impresa, da condividere in modo semplice e intuitivo con partner, clienti, fornitori, banche e professionisti. Ma anche per inviarli alla pubblica amministrazione per partecipare a gare o bandi (anche internazionali, visto che tra i documenti disponibili c’è la visura dell’impresa già tradotta in inglese).
Per accedere ad impresa.italia.it è sufficiente essere in possesso delle identità digitali che consentono di identificare il cittadino-imprenditore: lo SPID (il Sistema Pubblico di identità digitale), o la CNS (la Carta Nazionale dei Servizi).
Fonte: Camera di Commercio di Firenze