Mercantia è anche musica, protagonisti le marching band
Un mix di novità internazionali e grande musica made in Toscana animerà il debutto di Mercantia, “Tra la terra e il cielo” la 31° edizione del “Festival internazionale del Quarto Teatro” che animerà ogni piazza, vicolo e sottosuolo di Certaldo, da mercoledì 11 a domenica 15 luglio 2018 che fin dai primi due giorni vedrà alternarsi spettacoli originali e mai visti con la tradizionale e coinvolgente musica delle marching band diventata ormai cifra stilistica dell’evento.
Due nomi su tutti: Zastava orkestar e BadaBimBumBand. La Zastava orkestar, dalla Maremma, con i suoi ritmi balcanici, la sua musica viscerale e dionisiaca; la BadaBimBumBand di Empoli, con le sue sonorità raffinate, i giochi coreografico teatrali, la giocosità leggera. Sono queste le due punte di diamante (o di sfondamento che dir si voglia) che faranno ballare tutte le sere il pubblico di Mercantia.
La BadaBimBumBand guidata da Sandro Tani, debutta con “Bandita” a Mercantia nel 2007 e da allora i suoi spettacoli teatral-musicali hanno conquistato centinaia di piazze italiane e straniere, da segnalare il “Canterbury Festival”, il “Kilkenny Art festival”, l’ “Innsbruck street fest”, e la Sala Nervi del Vaticano per un'iniziativa promossa dalla FNAS cui presenziò anche Papa Benedetto XVI. La Zastava Orkestar, coi migliori elementi delle orchestre e bande dell’Alta Maremma, nasce nel 2002 ed ha in repertorio brani della tradizione popolare balcanica, oltre ad arrangiamenti e composizioni originali, che evocano atmosfere e situazioni ispirate ai film di Kusturiça.
Ed oltre a loro non mancheranno le Archimossi con Alchimie musicali, marching band di Archi classici amplificati con il loro spettacolo itinerante, novità assoluta invece le percussioni spagnole di El Loren che suona tubi di pvc, secchi, pentole e padelle ma anche biciclette e posacenere, o le arcaiche e potenti percussioni tradizionali giapponesi suonate dai Taiko percussion Group, formazione ungherese che porta questo spettacolo in tour nel mondo. E poi le musiche Gipsy degli Esperanto Gipsy folk band p l'immancabile musica celtica dei Jig Rig, la canzone popolare Toscana e napoletana e tanto altro ancora.
Altra grande novità di questa edizione le installazioni di artigianato artistico ideate da Francesca Parri di Exponent, ed il borgo invaso di arte contemporanea con le grandi tele degli artisti Fabio Calvetti, Giuliano Giuggioli e Francesco Nesi e le monumentali sculture di Franco Mauro Franchi. E poi oltre 40 laboratori di lavorazioni artigianali dal vivo ed il grande mercatino di oggettistica artigianale nel paese basso.
Anche quest’anno l’ingresso al Festival sarà gratuito nella parte bassa, dove sarà allestito il grande mercato di artigianato e uno spettacolo importante; a pagamento nella parte alta. Biglietti interi dai 10 ai 20 euro a seconda della serata, con vari sconti e riduzioni disponibili. Da segnalare la riduzione soci Unicoop Firenze per entrare mercoledì 11 o giovedì 12 a soli 7,50 euro, oppure (solo in prevendita nei negozi abilitati) l’abbonamento 5 sere a 45 euro.
Fonte: Comune di Certaldo - Ufficio Stampa