A Empoli tre mostri sacri del jazz mondiale: Dave Holland, Zakir Hussain, Chris Potter
La magia del grande jazz infiammerà di note e colori il giardino sotto il Torrione di Santa Brigida con il terzo appuntamento dell’Empoli Jazz Summer Festival. Lunedì 16 luglio 2018, alle 21.30, saliranno sul palco tre miti autentici del jazz mondiale: Dave Holland (contrabbasso), Zakir Hussain (tabla), Chris Potter (sax). Una coproduzione fra Centro Studi Musicali Ferruccio Busoni e Music Pool.
Il trio è formidabile e vanta uno dei più importanti bassisti della storia del jazz, un mitico maestro indiano di tablas riconosciuto a livello internazionale e uno dei sassofonisti più ammirati al mondo. Biglietti disponibili Posto Unico 18/15 euro + d.p.: prevendite online: https://bit.ly/2KJShGK
CHI SONO – David Holland, uno degli ultimi mostri sacri del jazz, ha da poco superato i cinquant’anni di carriera. Maestro assoluto, bassista di Miles Davis in dischi basilari come “In a silent way” e “Bitches Brew”, Holland ha suonato con tutti i big ed è senza dubbio una stella del firmamento jazz mondiale. Ritornato fin dai primi anni Settanta alle atmosfere acustiche, ha mostrato grandi doti di leader, conquistando svariate volte il Grammy con il suo Dave Holland Quintet e il titolo di NEA Jazz Master (2017).
Zakir Hussain, figlio dell’intramontabile leggenda della tabla Ustad Allarakha Khan, è oggi ritenuto un fenomeno nel campo delle percussioni. Geniale virtuoso di tabla (tamburo indiano consistente in una cassa di legno o terracotta sulla quale è tesa una pelle che permette di creare svariate sfumature sonore), offre al pubblico spettacoli brillanti ed entusiasmanti che hanno fatto di lui una sorta di tesoro nazionale indiano e gli hanno fatto guadagnare una fama internazionale. Le sue interpretazioni, caratterizzate da una straordinaria intuizione per l’improvvisazione, sono il risultato di anni di studio e duro lavoro. Fra le sue collaborazioni, artisti del calibro di John McLaughlin, Van Morrison, Jack Bruce, Tito Puente, Pharoah Sanders, Billy Cobham e molti altri.
Infine, Chris Potter è uno dei più tecnici e potenti sassofonisti in circolazione. Oltre alla sua fama di richiestissimo side man, egli è anche leader di importanti progetti. Down Beat l’ha definito “uno dei più studiati (e copiati) sassofonisti del pianeta”. Potente improvvisatore e il più giovane musicista ad aver vinto il Denmark’s Jazzpar Prize, ha inciso 15 album come leader e partecipato ad oltre cento. Il suo lavoro “In Vogue” è stato nominato al Grammy Award. Ha suonato e registrato con i migliori nomi del jazz mondiale, come Herbie Hancock, Dave Holland, John Scofield, the Mingus Big Band, Jim Hall, Paul Motian, Dave Douglas, Ray Brown and molti altri.
Fonte: Comune di Empoli - Ufficio Stampa