Utopia del Buongusto, a Villa Crastan ecco 'Provaci ancora'
In una nuova esplosione della tragedia shakespeariana, il tema dell’amore va in scena al festival teatral - gastronomico “Utopia del Buongusto”. Giovedì 12 luglio 2018 alle 21,30 a Villa Crastan (Via Stazione Vecchia, 3) aPontedera (Pisa), è in programma lo spettacolo di prosa “Provaci Ancora”. Ideato da Francesco Cortoni e Alessia Cespuglio. Con Francesco Cortoni e Silvia Lemmi. Suoni e luci di Giorgio De Santis. Una produzione della compagnia Pilar Ternera. Vincitore del Premio Giovani Realtà del Teatro di Udine 2010.
Romeo e Giulietta muoiono perché non rinunciano al proprio ideale, vivere il proprio amore e conservarlo intatto, puro. Ai due protagonisti solo la dimensione della morte e della tragedia permette di realizzare il proprio amore/ideale. Questo lavoro indaga quanto sia dura e grottesca la condizione dell´amore di fronte alla propria idea di perfezione e di quanto il reale sia misero e con poco senso se questo se ne diparte. In Provaci Ancora non ci sono famiglie contrapposte, né preti, né balie ma un vecchio lenzuolo, una tavolaccia di legno e Giannozza e Mariotto, una nuova coppia, che, sera dopo sera, replicano uno spettacolo, ormai scaduto, che non ha più niente da dire a nessuno. Anche se il contesto è diverso e i personaggi totalmente nuovi, rimane l´integrità tragica di Romeo e Giulietta, incarnata in qualche modo da Giannozza e Mariotto oltre a molti testi e dialoghi dell´opera che, in questo contesto, trovano diversa forma e collocazione. Il senso e il significato dell´opera shakespeariana è la guida principale del lavoro.
Cena speciale dello chef ad euro 20 in luogo alle 20,00 dal titolo “Tutta passione”. Ingresso spettacolo 8 euro. Informazioni e prenotazioni al 3280625881-3203667354. Programma completo su www.guasconeteatro.it. Visite guidata gratuita, al Parco e alla Collezione Carlo Pepi dalle ore 18,00 su prenotazione. Da non perdere una visita alla città della Piaggio e uno sguardo più attento al Muro di Baj, suo testamento artistico, esposto alla biennale di Venezia 2012.
Il Festival - Con l’estate ritorna il festival Utopia del Buongusto di Teatro Guascone (Pontedera – Pisa) che quest’anno compie ventuno anni ed entra nel suo secondo ventennio di vita. Come sempre, promette anche per il 2018 un pieno di serate a base di cene e Teatro. Ventunesimo atto di scorribande del primo esperimento internazionale di vita godereccia. Per la direzione artistica di Andrea Kaemmerle. Il motto è sempre lo stesso: “Si può solo godere o soffrire, godicchiare non è serio”. Due le cifre che l’accompagnano: oltre 1300 serate in venti anni con più di 125.000 spettatori.
In cinque mesi ci saranno 47 date disseminate in tutta la Toscana, dal 15 giugno fino al 20 ottobre tra le province di Arezzo, Livorno, Firenze, Lucca e Pisa, in 18 Comuni: Altopascio, Bientina, Calcinaia, Capannoli, Capannori, Casale Marittimo, Casciana Terme Lari, Castellina Marittima, Crespina Lorenzana, Fucecchio, Livorno, Montaione, Pisa, Ponsacco, Pontedera, Santa Maria a Monte, Terranuova Bracciolini e Vicopisano.
Utopia del Buongusto si propone ancora come la più grande rete regionale di Teatro all’aperto, più che un evento raro, una buona abitudine normale e semplice. Come sempre Utopia scova e offre al suo pubblico tanti spettacoli inediti, sostenendo la nascita di nuovi copioni e la ricerca drammaturgica.
Fonte: Ufficio stampa