Mercatone Uno, esuberi ridotti nei punti vendita di Altopascio, Lucca e Colle Val d'Elsa
Esuberi ridotti grazie all'accordo raggiunto nei giorni scorsi fra organizzazioni sindacali e azienda per i lavoratori dei tre punti vendita Mercatone Uno di Lucca, Altopascio e Colle Val D'Elsa, passati a Cosmo spa, la società che gestisce il marchio Globo. Di questo positivo risultato, che riduce significativamenter il costo sociale della crisi dell'azienda, si è preso atto oggi nell'incontro convocato dal consigiere per il lavoro del presidente Gianfranco Simoncini al quale hanno partecipato i rappresentanti dell'azienda, il sindaco di Altopascio Sara D'Ambrosio, di Colle Val d'Elsa Paolo Canocchi, il consigliere della Provincia di Lucca Nicola Boggi e il consigliere regionale Stefano Baccelli.
Simoncini, nel corso dell'incontro, ha sottolineato la forte riduzione di esuberi che, anche grazie ad un analogo accordo raggiunto a livello nazionale con il gruppo Shernon che ha rilevato altri due punti vendita toscani (Calenzano e Navacchio), porta a 285 i lavoratori occupati rispetto ai 196 a livello nazionale inizialmente previsti, con la ulteriore previsione di riassorbire i lavoratori licenziati in caso di aumento di produttività. A tutela dei lavoratori anche il vincolo, in caso di affitto dei locali non utilizzati per nuove attività, di assumere per il 50% degli addetti i lavoratori ex Mercatone Uno. Dei 146 dipendenti dell'azienda in Toscana, rimarranno al lavoro in 82.
Il consigliere per il lavoro ha inoltre fatto rilevare il senso di solidarietà manifestato dai lavoratori che hanno accettato una riduzione dell'orario di lavoro e quindi del salario per garantire la salvaguardia del massimo di posti di lavoro possibile.
Regione ed Enti locali si sono detti disponibili a supportare l'azienda ed i lavoratori per facilitare l'insediamento di nuovi eventuali soggetti negli spazi lasciati liberi velocizzando, in particolare da parte dei Comuni, le procedure e i percorsi autorizzativi necessari. La Regione in particolare sosterrà con gli strumenti di cui dispone, i percorsi formativi dei lavoratori.
Nei prossimi giorni si svolgeranno incontri fra i rappresentanti della società e i Comuni interessati.
Cessione Mercatone Uno, incontro con la proprietà
"La situazione resta delicata e in evoluzione. E noi continueremo a vigilare e ad aggiornarci con l’azienda e con i lavoratori per monitorare lo stato di avanzamento, soprattutto in relazione alle nuove prospettive occupazionali”.
È il commento del sindaco di Altopascio, Sara D’Ambrosio, rispetto all’incontro sulla vicenda ex Mercatone Uno avvenuto oggi in Regione. “In tempi brevi, appena effettuati i lavori di adeguamento degli immobili, ripartirà la vendita al pubblico del gruppo Cosmo in una porzione dell'edificio di Altopascio con il mantenimento di 28 lavoratori (25+3) - aggiunge - L’azienda ci ha comunque prospettato, come contenuto nell'accordo siglato con le organizzazioni sindacali, la possibilità di aprire alla vendita, da parte di partner commerciali che colllaborano già con il gruppo Cosmo, anche un’altra posizione dell’immobile, andando quindi a recuperare posti di lavoro tra gli ex dipendenti Mercatone Uno, che oggi si trovano in cassa integrazione. Continueremo a seguire con costanza la vicenda: ci saranno altri confronti con l’azienda, di aggiornamento e informazione rispetto alla situazione attuale. Da parte nostra restano fermi due aspetti: dialogo e sostegno nei confronti dei lavoratori e massima disponibilità nei confronti della nuova proprietà”.
Baccelli (Pd): “Scongiurato lo scenario più drammatico, la nuova azienda dimostra serietà e solidità”
“Un accordo positivo quello raggiunto nei giorni scorsi fra organizzazioni sindacali e azienda per i lavoratori dei tre punti vendita Mercatone Uno di Lucca, Altopascio e Colle Val D'Elsa, passati a Cosmo spa, la società che gestisce il marchio Globo. Durante l’incontro in Giunta ne abbiamo analizzato i contenuti salienti e abbiamo avuto modo di rapportarci con un interlocutore serio, ovvero quello rappresentato dai vertici aziendali, che ci hanno dimostrato solidità e credibilità. È stato sicuramente scongiurato lo scenario più drammatico che inizialmente si era prospettato, grazie a una drastica riduzione degli esuberi: il numero dei rapporti di lavoro che saranno trasferiti alla nuova società passa infatti complessivamente a 285 rispetto ai 196 contenuti nella proposta in un primo momento presentata. Per quanto riguarda la nostra provincia, al punto vendita di Lucca saranno trasferiti alla nuova azienda 23 dipendenti sui 15 iniziali mentre ad Altopascio passeranno 28 dipendenti a fronte dei 20 iniziali. Va sottolineata inoltre l’importanza del vincolo, in caso di affitto dei locali non utilizzati per nuove attività, di assumere per il 50% degli addetti i dipendenti ex Mercatone Uno, un altro aspetto che va nella direzione di tutelare i lavoratori. Nelle prossime settimane continueranno gli incontri in particolare tra Azienda ed Amministrazioni Comunali per meglio definire gli aspetti gestionali e commerciali, sia nell’ottica di una buona performance dei punti vendita Globo, sia con la prospettiva di realizzare ulteriore occupazione. Da parte della Regione è stata ribadita la piena disponibilità sia per quanto riguarda l’agevolazione dell’insediamento di nuovi spazi commerciali sia per la riqualificazione del personale e il loro reinserimento occupazionale: su entrambi i versanti è necessario continuare a lavorare e monitorare quindi l’evoluzione di questo percorso. Siamo comunque di fronte a un primo passo importante, una soluzione tutto sommato positiva per una vertenza che rischiava di avere un impatto devastante in Toscana e in Lucchesia”.
Così Stefano Baccelli, consigliere regionale Pd, in merito all’accordo raggiunto per i lavoratori dei tre punti vendita Mercatone Uno di Lucca, Altopascio e Colle Val D'Elsa, passati a Cosmo spa, la società che gestisce il marchio Globo, dopo l’incontro di stamane in Regione tra i vertici aziendali, il consigliere del presidente per il lavoro Gianfranco Simoncini, il sindaco di Altopascio Sara D'Ambrosio, l’assessore Simone Bicocchi, il sindaco di Colle Val d'Elsa Paolo Canocchi e il consigliere della Provincia di Lucca Nicola Boggi.
Fonte: Regione Toscana