Stabilimento balneare senza bagnino: 2mila euro di multa all'Elba
Con l’inizio della stagione estiva si intensificano i controlli, in mare e a terra da parte della Guardia Costiera, per garantire la sicurezza della balneazione e porre limite a comportamenti illeciti che vanno a scapito di residenti e turisti che giungono sull’isola per godersi una vacanza di mare in tranquillità e sicurezza.
L’attività dei militari della Capitaneria, come indicato dal Comandante C.F. (CP) Riccardo COZZANI, si è rivolta con particolare intensità agli aspetti legati alla sicurezza dei bagnanti.
Oggetto dell’attività a terra sono stabilimenti balneari e punti blu, nonché tutte quelle attività stagionali che interessano le materie della sicurezza della balneazione e della navigazione, grazie anche alla nuova disciplina compartimentale sul noleggio natanti entrata in vigore lo scorso mese di gennaio.
L’attività di controllo ha portato alla sanzione di uno stabilimento balneare nel Riese che operava sprovvisto di personale idoneo ad effettuare il servizio di salvamento e privo della relativa unità di salvataggio. Al titolare sono state elevate due sanzioni amministrative di 1.032€ ciascuna, in violazione dell’Ordinanza di sicurezza della balneazione 23/2011 del Compartimento Marittimo di Portoferraio.
A mare, con l’intensificarsi del fenomeno diportistico e l’avvio dell’operazione “Mare Sicuro 2018” è garantita una quotidiana presenza di pattuglie della Guardia Costiera a tutela dei bagnanti e per assicurare il rispetto delle regole previste per la nautica da diporto.
Già nei primi mesi della stagione balneare estiva sono state sanzionate diverse imbarcazioni e natanti da diporto che navigavano o ormeggiavano
all’interno della fascia di mare riservata alla balneazione. Per tale infrazione la sanzione è pari a 459 €, ridotta della metà se commessa da un natante da diporto.
I controlli della Guardia Costiera hanno interessato anche l’aspetto demaniale ed ambientale, fronteggiando il fenomeno dell’abbondono delle attrezzature balneari in spiaggia.
I militari della Capitaneria di Porto di Portoferraio e degli Uffici dipendenti del Compartimento Marittimo hanno effettuato un’intensa attività di controllo finalizzata a liberare le spiagge dell’isola da occupazioni illecite per garantire la libera fruizione del bene comune a tutti i cittadini ed i turisti che in questi mesi si recano all’Elba.
L’operazione è stata avviata nel Longonese nella giornata di giovedì 5 luglio alle prime luci dell’alba ed è terminata a mattinata inoltrata, interessando il versante Sud-Est dell’Isola. Le aree sottoposte a controllo erano state occupate abusivamente con 37 ombrelloni e 8 sdraio da ignoti, che hanno lasciato incustoditi le citate attrezzature balneari dopo il tramonto, al fine di assicurarsi la zona di spiaggia libera l’indomani, non permettendone ai cittadini il libero godimento.
Si tratta, di fatto, della cosiddetta “apparecchiatura” degli arenili, una pratica illecita e certamente poco rispettosa nei confronti di tutti coloro i quali vogliano fruire delle belle spiagge dell’isola che, dalla notte, in questo modo, vengono sottratte all’uso corretto da parte della collettività. Controlli proseguiranno naturalmente per tutta la stagione estiva, in particolar modo con l’avvio dell’operazione “Mare Sicuro 2018” è garantita una quotidiana presenza in mare di pattuglie della Guardia Costiera a tutela dei bagnanti e per assicurare il rispetto delle regole previste per la nautica da diporto.
In questo senso è forte l’appello della Guardia Costiera affinché siano rispettati i comportamenti da tenere in mare da parte di bagnanti, diportisti,subacquei, pescatori e di chiunque fruisca dello splendido litorale elbano affinché tutto possa svolgersi in piena sicurezza e a vantaggio di tutti.
Fonte: Capitaneria di porto di Portoferraio