Lavori torre di mezzo del parco Corsini, Testai: "Intervento inadeguato"
La fretta con cui la giunta si appresta ad aggiudicare i lavori per la torre di mezzo del parco Corsini, è direttamente proporzionale alla loro inadeguatezza a programmare inerventi di pubblica utilità per la cittadinanza ed a razionare le spese in modo razionale.
L'amministrazione, per aggiudicarsi un finanziamento da 138.000 euro, va ad effettuare una spesa complessiva di 430.000, impegnando di fatto risorse comunali per oltre il doppio del ricevuto per un'opera attualmente superflua; un'aberrazione da un punto di vista prettamente finanziario.
Dei tanto proclamati benfici che sono stati sbandierati sulla stampa, soltanto uno è realmente utile e cioè il consolidamento strutturale, che si sarebbe potuto realizzare senza spendere queste importanti cifre, inopportune visto il momento economico.
Ricordo infatti alla giunta tutta, che punti panoramici a Fucecchio sono già presenti, e li hanno già sbandierati più volte, e sono le torri degli ascensori all'ospedale e la torre di consolidamento del palazzo della volta; dove anche qui era stato previsto un punto panoramico.
Altro aspetto che sembra non avere considerato l'attuale amministrazione è la manutenzione e la protezione dagli atti vandalici a cui spesso sono sottoposti i monumenti del parco Corsini, che oggi si limitano all'imbrattamento dei muri ad altezza uomo, dopo .. chissà ?.
Noi crediamo che queste somme, così come quelle impegnate per la realizzazione di altre opere attualmente superflue (vedi rifacimento di piazza Monatenlli per 1.500.000 di euro) la realizzazione della pista ciclabile (150.000 euro), altro non fanno che danneggiare la futura programmazione di opere di pubblica utilità; come rifacimeto di marciapiedi, il ripristino delle strade, il consolidamento sismico delle scuole, oppure a dare sostegno al comparto produttivo, con sistemi di sgravi fiscali mirati un esempio riduzioni IMU per attività produttive che investono sul territorio o sempre sgravi IMU per le famiglie con mutui a carico.
Simone Testai