Attività estive a Altopascio, la giunta si taglia le indennità e raddoppia i contributi
Raddoppiate le domande e, di conseguenza, raddoppiati anche i contributi da parte dell'amministrazione comunale. Rispetto all'anno scorso, infatti, le famiglie altopascesi che hanno fatto richiesta per ottenere agevolazioni e riduzioni per le attività estive per i propri figli sono passate da 30 a 60: così, per non lasciare fuori nessuno, l'amministrazione D'Ambrosio ha deciso di portare il fondo a 10mila euro (rispetto ai 5mila dello scorso anno), attingendo la metà mancante dal taglio delle indennità dagli stipendi del sindaco, degli assessori e del presidente del consiglio comunale.
Il Comune, infatti, compartecipa alla spesa per permettere a quanti più ragazzi possibile di prendere parte alle iniziative in programma. Per le famiglie con Isee compreso tra 0 e 7.500 euro, la compartecipazione coprirà fino all'80% della retta di iscrizione; percentuale che diventa del 65% con Isee compreso tra 7.501 e 11.500 euro; fino a 15mila euro, poi, la compartecipazione sarà del 45%; 35% tra 15 e 19mila euro di Isee; e 20% fino a 21mila euro di indicatore annuo. «Abbiamo deciso di raddoppiare il fondo comunale dedicato a queste spese e rispondere a tutti coloro che avevano presentato le domande – spiega l'assessore al sociale, Ilaria Sorini – Rispetto all'anno scorso abbiamo avuto il doppio delle richieste, a conferma dell'utilità e della validità del servizio messo in piedi dall'amministrazione comunale. In questo modo, inoltre, ci schieriamo ancora una volta dalla parte delle famiglie e dei ragazzi, con un occhio di riguardo per chi si trova in maggiori difficoltà economiche: le attività estive sono parte integrante del percorso di crescita e di formazione dei giovani, rappresentano lo strumento per stare insieme e per vivere il paese e tutti hanno il diritto di prenderne parte».
Fonte: Comune di Altopascio - Ufficio Stampa