Le mille e una notte con Chiara Francini nella Piana Fiorentina
Sette serate e un capolavoro della letteratura, insieme alle attrici Milena Vukotic, Iaia Forte, Drusilla Foer, Silvia Guidi, Chiara Francini e Sandra Garuglieri.
“Le mille e una notte” è il festival itinerante ideato da Riccardo Massai e associazione culturale Archètipo – con la consulenza artistica di Valentina Grazzini - che da venerdì 6 luglio a sabato 8 settembre porta le novelle di Shahrazād in luoghi dall’atmosfera magica e suggestiva del comprensorio fiorentino: dall’Osservatorio Ximeniano di Firenze al Castello dell‘Acciaiolo di Scandicci, dalla Biblioteca Ragionieri di Sesto Fiorentino alla Fonte della Fata Morgana di Bagno a Ripoli. Ogni appuntamento prevede accompagnamento musicale dal vivo.
Inaugura venerdì 6 luglio l’attrice e scrittrice Chiara Francini, in scena nel cortile della Biblioteca Ernesto Ragionieri di Sesto Fiorentino (ore 21,15) con “Storia di Ahmad ad-Danif e di Hasan Shumàn con Dalila la Furba e sua figlia Zainab l'Imbrogliona”.
Si racconta che viveva, al tempo del califfato di Harún ar-Rashíd, un uomo a nome Ahmad ad-Danif e un altro chiamato Hasan Shumàn, entrambi maestri in frodi e intrighi, che avevano al loro attivo imprese straordinarie…
Le parole di Chiara Francini si intrecciano con le note della flautista Carlotta Vettori. La serata si svolge nell’ambito della rassegna Un palco in biblioteca / Sesto d’Estate 2018 organizzata dal Comune di Sesto Fiorentino, in collaborazione con la Scuola di Musica Bruno Bartoletti.
“Le mille e una notte è un testo di cui si conoscono solo pochi racconti – spiega Riccardo Massai - nonostante si possa annoverare tra i capisaldi della letteratura mondiale, e che permette un ulteriore segno di comprensione e divulgazione della cultura araba e orientale (persiana, cinese, indiana, mesopotamica, egiziana). Divulgare questa cultura ci sembra un segnale forte, oltre che strettamente legato alla contemporaneità, perché ogni giorno di più è opportuno conoscere la cultura di chi è ormai a tutti gli effetti nostro concittadino. In questa stessa ottica abbiamo deciso di affidare il ciclo di letture unicamente ad interpreti femminili, a rappresentare altrettante Shahrazād, che sosterranno l’intero edificio dell’esecuzione.
Luoghi dall’atmosfera magica e suggestiva sono infine lo sfondo che corona la rassegna, che grazie al sostegno e al contributo di enti e istituzioni si diramerà tra Bagno a Ripoli, Firenze, Scandicci e Sesto Fiorentino, vere e proprie perle in una collana di notti che attraverserà tutta l’estate”.
Biglietti: 10 euro intero; ridotto 7 euro per Soci Coop Firenze e tesserati alla Biblioteca E. Ragionieri. Prenotazione obbligatoria. Info e prenotazioni: tel. 055 621894 (dalle ore 09.00 alle 13.00) - prenotazioni@archetipoac.it.
La rassegna Le mille e una notte è realizzata con il contributo di Comune di Sesto Fiorentino nell’ambito di Sesto d’Estate 2018 – Un palco in biblioteca; Città Metropolitana, nell’ambito di Passaggi - I sentieri della storia; Comune di Firenze, nell’ambito di Estate Fiorentina 2018; Comune di Scandicci, nell’ambito di Open City - Scandicci Estate 2018. Con il sostegno di Unicoop Firenze, sponsor Elyasy Tappeti e La via del tè.
PROSSIMI APPUNTAMENTI – Le mille e una notte continuano venerdì 13 e sabato 14 luglio alle ore 21.30 alla Fonte della Fata Morgana di Bagno a Ripoli: Silvia Guidi propone la novella “Storia del Principe Ahmed e della Fata Pari'-Banù”, la parte musicale è affidata alla vocalist Lina Sorrentino. Drusilla Foer protagonista delle serate di mercoledì 25 e giovedì 27 luglio all’Osservatorio Ximeniano di Firenze con “I viaggi di Sindbad”, musiche di Claudia Bombardella e, per chi lo desidera, visita guidata all’Osservatorio.
Giovedì 26 luglio si torna Biblioteca Ragionieri Sesto Fiorentino, a salire sul palco è Iaia Forte con “Storia di Ali Az-Zaibaq il Cairino”, con Carlotta Vettori al flauto.
Chiudono Milena Vukotic e Sandra Garuglieri, sabato 8 settembre al Castello dell‘Acciaiolo con “Storia di Abu Qir e di Abu Sir”. Diana Colosi all’arpa, in collaborazione con la Scuola di Musica di Scandicci - Accademia Musicale di Firenze.
Fonte: Ufficio Stampa