Rubano una borsa al mare, poi chiedono soldi per riconsegnarli: arrestati
Nel pomeriggio dello scorso 27 giugno, un 36enne residente a Viareggio, aveva denunciatoai carabinieri di Torre del Lago, il furto di una borsa con all’interno un tablet Ipad e due telefoni cellulari Iphone.
La vittima, di ritorno dalla spiaggia, aveva per un attimo lasciato la borsa per ripulirsi dalla sabbia, quando un uomo di colore, con azione repentina, se ne era appropriato, dandosi alla fuga.
Nel pomeriggio di ieri un amico del denunciante aveva ricevuto una telefonata da parte di uno sconosciuto il quale riferiva di essere in possesso del tablet e dei telefoni e di essere disposto a restituirli in cambio della somma di 150 euro, secondo la consueta tecnica del “cavallo di ritorno”.
Lo scambio è stato organizzato presso la Stazione Ferroviaria di San Rossore, dove si presentavano il denunciante ed il suo amico, i quali venivano avvicinati da due extracomunitari di colore, pronti a ricevere il danaro ed a restituire gli oggetti rubati.
La transazione è stata seguita a distanza dai Carabinieri di Viareggio che prontamente sono intervenuti bloccando i due, successivamente identificati come senegalesi, rispettivamente di 33 e 22 anni.
I due stranieri, trovati in possesso della refurtiva, venivano accompagnati presso gli uffici del Comando Provinciale di Pisa ed arrestati per furto aggravato e tentata estorsione. Al termine delle formalità di rito sono stati tradotti presso la Casa Circondariale di Pisa, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.