Funicolare di Certaldo, raccolta firme contro il rincaro dei prezzi. Il sindaco risponde
All'ordine del giorno anche nell'Empolese Valdelsa ci sono gli aumenti di prezzo per i mezzi pubblici dal 1 luglio. Nel mirino si trova Certaldo, in cui il rincaro riguarda soprattutto la funicolare che collega il borgo storico alla parte bassa. Per questo, alcuni cittadini certaldesi hanno optato per una petizione.
Tre pagine di firme per chiedere a Giacomo Cucini, sindaco di Certaldo, di farsi interprete degli interessi dei cittadini. La funicolare è di proprietà del Comune ma è gestita da Tiemme. Si tratta di un mezzo fondamentale per raggiungere Certaldo Alto o, viceversa, per chi abita nel borgo e deve rivolgersi ai servizi, in prevalenza nella parte 'nuova' della città.
La raccolta firme è iniziata nei giorni scorsi e i cittadini sperano che si possa arrivare a un lieto fine: "Chiediamo di essere ascoltati e convocati, ma soprattutto vogliamo sapere perché non ci è stato comunicato l'aumento delle tariffe. La funicolare per noi è un mezzo di importanza vitale, ci sono persone anziane o senza risorse che hanno bisogno di utilizzarla e per il costo è significativo".
La risposta di Cucini
Il sindaco Cucini ha risposto con un post via Facebook: "La sera del 5 luglio sarò nel borgo in un’assemblea già concordata in cui mi potrò confrontare con i cittadini. La questione dei rincari riguarda il trasporto pubblico in tutta la Regione e non solo a Certaldo, visto il passaggio al gestore unico. La funicolare insieme a tutti i mezzi di trasporto pubblico è stata inserita in gara regionale nel 2012 con termini e condizioni stabilite allora. In realtà l’aumento sarebbe stato generalizzato a 1,50, siamo però riusciti per la funicolare a lasciare le tariffe originarie a 1,30. Ciò che non è stato possibile fare perché da contratto era definito, è differenziare le tariffe generali da quelle dei residenti che purtroppo percepiscono un aumento (la riduzione era una sensibilità dell’amministrazione quando era gestore diretto). Mi dispiace molto, e capisco il dispiacere, va ricordato che valgono ancora le riduzioni in base all’isee. Le informazioni venivano fornite alla biglietteria, oltre che affisse, tramite gli operatori che hanno un rapporto quotidiano con i residenti. Non tutte le notizie sono negative, stiamo intanto trattando la possibilità di aumentare l’orario invernale".