Rapinata e aggredita in casa, FI: "Basta buonismo, in città manca sicurezza"
"Altro che il buonismo delle manifestazioni antirazziste come quella di ieri sera. A Firenze non c'è un problema razzismo, ma un problema sicurezza e la drammatica vicenda che ha visto vittima una donna in zona Cure, picchiata e rapinata in casa nel cuore della notte da due malviventi, ne è l'ennesima, tragica conferma". Lo affermano il vicepresidente del Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella (FI), il capogruppo di Forza Italia a Palazzo Vecchio, Jacopo Cellai e i consiglieri comunali azzurri.
"Non è ammissibile che una donna di 67 anni venga svegliata nel cuore della notte da due criminali - sottolineano gli esponenti di FI - che hanno sfondato la porta della camera da letto, le hanno messo un cuscino sulla faccia e l'hanno picchiata per portarle via pochi oggetti preziosi. Non hanno rubato perle e argenteria, e come ha raccontato la vittima, erano Rom. A Firenze un problema di legalità legato alla presenza dei rom esiste, ed è innegabile. E non è una questione di etnia, razza o colore della pelle, ma di rispetto delle leggi".
"Il nostro sindaco, invece di distogliere l'attenzione dai veri problemi con manifestazioni per pochi intimi - chiedono Stella, Cellai e i consiglieri comunali azzurri - si concentri sull'emergenza sicurezza. La città va presidiata notte e giorno dalle forze dell'ordine. Nardella razionalizzi le spese della macchina burocratica, tagli quelle improduttive e investa i soldi nel potenziare il numero di pattuglie della polizia municipale a tutela della sicurezza delle nostre abitazioni e strade. Per farlo, però, servirebbe una volontà politica che ad oggi latita".
Fonte: Ufficio Stampa