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Fratres, i giovani volontari al 5°Meeting Nazionale #XCorso EmoDoNAzionale

L'incantevole città di Salerno si prepara ad accogliere, Sabato 7 e Domenica 8 Luglio p.v. un centinaio di Giovani Volontari Fratres, provenienti da tutta l’Italia, presso il Mediterranea Hotel, per il loro 5°Meeting Nazionale dall'orginale e significativo titolo "#XCorso EmoDoNAzionale".
La due giorni, dedicata alla formazione e sensibilizzazione sulla cultura del dono del sangue ed emocomponenti, sarà articolata, come ormai prassi consolidata per questo tipo di evento, in due sessioni programmatiche:

- una associativa, che si terrà Sabato, riservata alla formazione dei Giovani Volontari accreditati e ad un laboratorio creativo, per l'ideazione di nuove proposte di Campagne Promozionali, in collaborazione con UNITED, Federazione Italiana delle Associazioni delle Anemie Rare, Talassemia e Drepanocitosi;

- una pubblica, che si terrà il giorno seguente con un corteo celebrativo della Giornata Nazionale Fratres che sfilerà verso la Parrocchia del Sacro Cuore di Gesù per partecipare alla Santa Messa.

Di seguito le dichiarazioni del Coordinatore della Consulta Nazionale Giovani Fratres e dei rappresentanti nazionali, associativi, settoriali ed interassociativi, coinvolti:

"E' con grande emozione - dichiara con entusiasmo Stefano Caverni, Coordinatore della Consulta Nazionale Giovani Fratres - che mi accingo a vivere la meravigliosa esperienza del Meeting, la prima da me vissuta nel ruolo di Coordinatore. Il Meeting è un appuntamento fondamentale della vita della nostra Associazione di donatori di sangue ed emocomponenti, specialmente per noi Giovani che abbiamo di formarci sugli importanti temi legati alla nostra attività di Volontariato, quest'anno approfondiremo infatti, con l'intervento di professionisti e di altri graditi ospiti, il percorso della sacca dal braccio del donatore a quello del ricevente. Ma il Meeting trova anche un altro e parimenti importante scopo dando a noi Giovani la possibilità di incontrarci ed intensificare così quei legami di amicizia e di condivisione delle esperienze che tanto bene fanno alla Fratres. Nondimeno, la contemporanea presenza di quasi cento ragazzi provenienti da tutta Italia assieme ad alcuni Giovani testimonial talassemici dell'Associazione UNITED sarà lo spunto per avviare i concept di nuove campagne promozionali sulla donazione del sangue, un vero e proprio laboratorio per creare proposte da sviluppare a livello nazionale e successivamente veicolare sul territorio; in tal modo il Meeting non viene ad essere, per quanto importante, solo un momento fine a sé stesso ma anche uno strumento che crea valore per l'intero corpo associativo. Mi auguro con tutto il cuore che i ragazzi partecipanti, ma anche gli adulti, ritornino a casa con una splendida esperienza di amicizia e condivisione dei valori di solidarietà e di altruismo che ispirano e guidano la nostra Associazione, affinché l'entusiasmo nel Volontariato in Fratres possa crescere e rafforzarsi. Desidero ringraziare il Consiglio Nazionale, in particolare il Presidente Sergio Ballestracci ed il Consigliere delegato ai rapporti con la Consulta, Filippo Seminara, che credono fortemente in noi giovani e supportano con profonda convinzione le nostre attività, idee e proposte; ringrazio il Funzionario Nazionale Christian Basagni, da sempre punto di riferimento per tutta l'Associazione, oltre che essere un grandissimo amico, e che, anche in questa occasione, è stato un insostituibile protagonista nella preparazione del Meeting, saluto con riconoscenza ancora una volta la precedente Coordinatrice Nazionale, Valeria Turelli, che ha impostato le fasi iniziali di organizzazione del Meeting e che è sempre pronta a dare una mano in virtù della sua esperienza. Un ringraziamento, non per ultimo, va ai componenti dell'Esecutivo, ed in particolare ad Antonio Di Fraia, Referente Giovani Fratres della Campania, che, nonostante sia nostro Volontario da poco tempo, ha raccolto con passione, entusiasmo e devo dire con molto coraggio la sfida di organizzare il Meeting per la prima volta nella sua regione, dimostrando di essere un ottimo collaboratore."

"Il 5 Luglio 1950, un donatore del Gruppo Fratres di Empoli (FI) dette il via, con il suo generoso gesto, alle donazioni Fratres di tutta Italia, segnando l'inizio di una storia senza tempo che ha visto, in questi 68 anni di storia associativa, la costante espansione della Consociazione Nazionale nel nostro Paese - proclama con emozione il Consigliere Nazionale di Presidenza Fratres delegato ai rapporti con la Consulta Nazionale Giovani Fratres, Filippo Seminara - e con questa iniziativa la Fratres intende, oltre a celebrare la propria storia associativa, far maggiormente conoscere, sul territorio, questa Associazione di Volontariato di ispirazione cristiana, nata con il fine di diffondere nella popolazione un'adeguata consapevolezza della donazione del sangue e per valorizzarne l'alto significato civile. Quest’anno la GNF, Giornata Nazionale Fratres, coincide con il Meeting Nazionale Giovani Fratres e non per caso; abbiamo voluto abbinare le due manifestazioni per dare maggior risalto alla componente Giovani in seno alla Consociazione in quanto la riteniamo di vitale importanza per il futuro associativo, sia a livello creativo che donazionale, stante che purtroppo anche l'anno passato si è registrato un calo di donazioni a livello nazionale dovuto in buona parte all'invecchiamento dei donatori di sangue ed al loro mancato ricambio. L’invito a tutti i gruppi Fratres d’Italia è di “scendere in piazza” Domenica 8 Luglio p.v. per fare promozione tutti insieme contemporaneamente al Meeting Nazionale Giovani Fratres di Salerno. #GNF2018"

"Il percorso formativo per i nostri Giovani intrapreso nelle quattro precedenti edizioni - evidenzia con particolare soddisfazione il Presidente Nazionale Fratres, Sergio Ballestracci - prosegue con un passaggio di consegne, tra l’apprezzata Coordinatrice Nazionale uscente della Consulta Valeria Turelli, alla quale va ancora tutta la nostra gratitudine per l’impegno profuso nel tempo del suo incarico, ed il neo Coordinatore Stefano Caverni, già contraddistintosi per impegno, precisione e capacità, unitamente alle nuove figure entrate a far parte dell’Esecutivo Giovani. Quest’anno il Meeting tratterà aspetti fondamentali quali il percorso che compie il sangue una volta donato per i vari scopi terapeutici, le testimonianze di una parte dei riceventi che, grazie alla proficua collaborazione con UNITED, resa possibile dal Presidente ed amico Valentino Orlandi e dal Consiglio che presiede e che ringrazio, contribuiranno all’ideazione di nuovi format per le campagne di sensibilizzazione al dono e non in ultimo sarà anche l’occasione di assistere alla presentazione della nuova Unità di Raccolta Mobile Consociativa e di avere un’anteprima verso quello che sarà il futuro prossimo del trasporto del sangue donato. Rinnovo i miei sentimenti verso i nostri Giovani che sono un tassello fondamentale del nostro presente per costruire insieme a loro oggi il mosaico del futuro della Fratres di domani".

"La vita è meravigliosa...merita di essere vissuta secondo per secondo, minuto per minuto, ora per ora, giorno per giorno e via cosi...
- asserisce con toccante sensibilità Valentino Orlandi, Presidente UNITED, Federazione Italiana delle Associazioni delle Anemie Rare, Talassemia e Drepanocitosi - le persone con talassemia ed emoglobinopatie possono riuscirci...solo grazie al dono del sangue! Grazie donatori di sangue grazie Fratres! Il donatore di sangue rappresenta, per noi pazienti talassemici, il nostro rocciatore in una scalata verso il futuro...un rocciatore che ci tiene ben saldi alla propria fune garantendoci un sicuro percorso di vita!"

Giovani Fratres, dunque, in primo piano come testimoni e protagonisti di un "XCorso", tra donazioni di sangue ed emozioni, per cui "EmoDONAzionale" capace di cambiare concretamente il destino di molte persone con la forza della vita, mission di solidarietà umana e carità cristiana della Fratres a favore dei circa 1.800 pazienti che, ogni giorno, nelle strutture sanitarie del Paese, hanno bisogno di trasfusioni a seguito di malattie, trapianti, interventi chirurgici o incidenti - per un totale di quasi 8.200 unità di sangue che provengono unicamente da chi generosamente sente di voler donare un po' di questo prezioso bene, con la consapevolezza che, per evitare che gli interventi programmati vengano rimandati, come purtroppo è già accaduto soprattutto nei mesi estivi - da sempre critici per il rapporto donazioni/fabbisogni trasfusionali, occorre "fare la propria parte" in quanto la Salute è un diritto tutelato dalla Costituzione ma da ciò consegue che ogni cittadino ha anche il dovere civico di contribuire a garantire al prossimo la possibilità di fruire di questo irrinunciabile diritto.

Fonte: Fratres - Donatori di sangue

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