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Il Terzo Circolo Didattico di Empoli va in pensione

Ultimo collegio dei docenti della Direzione didattica statale 3° Circolo di Empoli. Non un collegio di fine anno scolastico come gli altri, ma l’ultimo nella storia di questa Istituzione scolastica, presente nel territorio empolese da molti decenni. Con il 31 agosto prossimo, infatti, il 3° Circolo concluderà il suo cammino. Dal 1° settembre si fonderà con la Scuola secondaria di primo grado “Vanghetti” per dar vita all’Istituto Comprensivo statale Empoli Est, così come stabilito dall’Amministrazione municipale, in accordo con l’Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana. Per questo motivo l’ultimo incontro dei docenti di ieri è stato anche una sorta di bilancio del lavoro svolto in tanti anni di servizio e l’occasione per omaggiare gli insegnanti e il personale di segreteria che non vedranno la “nascita” del Comprensivo, poiché il 31 agosto coinciderà, per loro, con l’ultimo giorno di lavoro… Poi il meritato riposo, la tanto sospirata “pensione”, con la prospettiva di un nuovo percorso di vita, di nuovi interessi da coltivare, di ulteriori passioni da esprimere. Cinque docenti e tre dipendenti della segreteria: le Maestre Daniela Balducci, Mariolina Marconi, Sandra Marcucci, Gabriella Miseria, Silvia Pelagotti; gli assistenti amministrativi Laura Brogi e Marco Mazzoli; il Direttore dei servizi generali e amministrativi Stefano Taddei. Al termine del Collegio dei docenti, gli insegnanti del 3° Circolo si sono stretti intorno a loro per un doveroso e sentito tributo di affetto e di riconoscenza, in un clima caratterizzato da forti emozioni e veri sentimenti. Nomi – quelli dei pensionati – che si iscrivono appieno nella storia di questa Istituzione. Nomi di persone che hanno dato tanto alla scuola e che adesso si apprestano, forse non senza una nota di tristezza e di nostalgia, a “cambiare” le loro abitudini, a gestire e riempire i tempi più lunghi e distesi della loro nuova fase di vita. Docenti e dipendenti di segreteria che hanno lavorato nella scuola per oltre quarant’anni, con passione e attenzione alle mille sfaccettature di questo difficile e impegnativo lavoro. Alcune con responsabilità e incarichi necessari e preziosi per il funzionamento della comunità scolastica, come Gabriella Miseria, per tanti anni responsabile di plesso della scuola primaria di Pontorme e membro del consiglio d’Istituto, così come la “sua” collega di plesso Mariolina Marconi. Silvia Pelagotti, riferimento essenziale, negli ultimi quattordici anni, per tutte le insegnanti di sostegno, avendo ricoperto l’incarico di Funzione strumentale del Circolo per la gestione della disabilità. Sandra Marcucci che, pur essendo ormai prossima alla pensione, si è spesa, in questi ultimi anni, nella Scuola “senza zaino” di Cascine, formandosi e mettendosi nuovamente in gioco. Daniela Balducci, che ha vissuto, con entusiasmo, nella sua esperienza pluridecennale, sia la scuola dell’infanzia sia la scuola primaria di Ponzano. Laura Brogi della segreteria - dopo tanti anni passati nella scuola dell’infanzia - è stata un punto di riferimento, per tutti i docenti, nella gestione delle uscite didattiche e dei viaggi d’istruzione, nei rapporti con il Comune per prenotare gli scuolabus e per tante altre mansioni. Ha accolto sempre le maestre con un sorriso, con una parola di saluto, che non era solo formale. Marco Mazzoli, uno dei volti storici della segreteria del 3° Circolo, al quale tutti si sono rivolti per le pratiche relative alle ferie, alle assenze, ai permessi. Infine Stefano Taddei, Direttore della segreteria da quasi vent’anni, dopo aver lavorato in altre scuole medie e superiori del territorio empolese. Al termine del Collegio, aprendo il regalo ricevuto da docenti e colleghi, ha affermato: «Sono con voi da diciannove anni ed è stata l’esperienza più significativa di tutta la mia carriera…». Dopo il Collegio tutti hanno voluto ritrovarsi per festeggiare insieme questo momento intriso di ricordi, di emozioni, di nostalgia. Hanno partecipato sia la Dirigente scolastica in carica, Barbara Zari, sia le ex dirigenti Laura Lozzi e Luidiana Mercati. Anche Marta Campidori, collaboratrice vicaria storica del 3° Circolo, ha presenziato alla festa, ritrovando le colleghe di una vita. La Preside Zari, al termine del Collegio, visibilmente commossa, ha affermato: «Sono stata benissimo con tutti voi, ho vissuto un’esperienza davvero significativa, per questo mi mancherete». La serata si è conclusa con la musica e con tanti sorrisi contagiosi, che hanno evidenziato amicizie vere e rapporti umani solidi costruiti in tanti anni di lavoro condiviso nei team docenti.

L’ultimo pensiero… Adesso abbandono la “terza persona”, il ruolo del cronista… per indossare quello del “collega”, che ha condiviso, con la comunità del 3° Circolo di Empoli, esperienze significative fatte di rapporti umani prima ancora che professionali. Riguardando il video realizzato per ricordare questi anni passati insieme, sono riemerse - dai meandri della memoria - le immagini del passato… Mi sono rivisto bambino sullo scuolabus che mi conduceva a casa l’ultimo giorno di scuola materna (come si chiamava all’epoca), con le lacrime che solcavano il viso perché sapevo che quell’esperienza si era chiusa per sempre… Poi, cinque anni dopo, le lacrime per l’ultimo giorno di scuola elementare, con il distacco dai compagni e dalla “mia” Maestra, Giovanna Lotti Billeri, “la Maestra per antonomasia” della scuola elementare di Torre (Fucecchio), essendo stata un punto di riferimento per intere generazioni, fin dagli anni Cinquanta. Da allora non ho più vissuto momenti così “intensi” nella scuola…, ma oggi, dopo tanti anni, è accaduto nuovamente.  Evidentemente la stagione meravigliosa vissuta con tutti voi che siete la comunità del 3° Circolo mi ha segnato nel profondo. Adesso ho acquisito la consapevolezza della fine di un ciclo… Ancora confuso e frastornato… spero di essere “all’altezza” di voltare pagina e di guardare al futuro, che è già iniziato. Saluto la nostra Direzione didattica 3° Circolo di Empoli con le parole del Piccolo Principe, parole imperiture e cariche di sentimenti: «È il tempo che hai perduto per la tua rosa che ha fatto la tua rosa così importante…». Con intensa commozione e immutato affetto. Per sempre… il “vostro” maestro. Francesco Campigli.

Fonte: Ufficio Stampa

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