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Fusione con Dicomano, il comitato Difendi San Godenzo dice no

"Il nostro Comitato orgogliosamente afferma di aver concluso il volantinaggio e cassettaggio in vista del Referendum d'Ottobre", parla Cristian Petronici, portavoce del Comitato Difendi San Godenzo che si oppone alla fusione con Dicomano.

"Ribadiamo che secondo noi il percorso di fusione è stato calato dall’alto. L’Amministrazione ha sempre detto che la fusione parte da esigenze economiche.  L’ultimo bilancio del Comune è comunque positivo. C’è un passivo di 100mila euro dovuto a crediti non più recuperabili e che verranno coperti con un mutuo da 70 mila euro spalmato in una ventina d'anni  e con la vendita di alcuni immobili.Quindi la bandiera del Si dove non si può far niente è una bufala.Si può continuare e i soldi si trovano.

Sulla gestione del servizio idrico vorremmo che fosse il Comune a farsene carico, non Publiacqua. Tra l’altro alcuni lavori erano stati preannunciati e non sono stati svolti"-Continua Petronici-"che dovevano essere 5 milioni in lavori pubblici,mai visti.

Per quanto riguarda l'Aer secondo noi dovremmo ritrattare la situazione del costo del servizio di raccolta rifiuti con Aer. Palazzuolo sul Senio è un Comune simile al nostro e che paga la metà rispetto a noi. E noi abbiamo dati di differenziata molto diversi, positivi rispetto a tale e a molte altre situazioni simili.

Poi come abbiamo detto a Radio Sieve ci sono molti casi simili al nostro a giro per l’Italia, parlo come progetto di fusione. Le battaglie e le polemiche sono sempre sui soliti argomenti: la difesa delle identità territoriali in testa. Ci sono casi in cui si parla di frazioni del Comune più piccolo che rischiano l’isolamento. Quindi le preoccupazioni sono simili in questi processi. Quando si accentra tutto su un singolo Comune il pericolo è di percepire nelle aeree periferiche del territorio più distanza dalle istituzioni.
Al di là della battaglia per il No alla Fusione facciamo anche altro. Invitiamo tutti quanti, incluso chi la pensa in modo diverso su quel tema, per delle attività ludiche che organizzeremo questa estate, per animare il territorio di San Godenzo.

Le attuali frazioni diventeranno frazioni di frazioni è il Comune di San Godenzo una FRAZIONE.Questa fusione è calata dall'altro,basti vedere l'incontri fatti con l'Anci,dove oltre ad essere pagati 11 mila euro,con volantini su tutto il comune, erano FAZIOSI PER IL SI. L'articolo 5 della nostra Costituzione tutela le autonomie locali,allora facciamo si che sia applicato tale articolo.La Corte dei conti era già perplessa sulle gestioni associate figuriamoci sulle fusioni".

Fonte: Comitato Difendi San Godenzo

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