Acqua, il sindaco Falchi: "Sì alla società pubblica in house, ma stop a rinvii e proroghe"
“Positivo che si sia aperta una discussione sul futuro della gestione dell’acqua, a sette anni dal referendum che ha dato un’indicazione chiara per quanto disattesa. Fin dall’inizio del nostro mandato abbiamo chiesto di riportare in mano pubblica non soltanto il controllo, ma anche la gestione del servizio. Sono più che disponibile ad approfondire la proposta di Firenze per la gestione in house con una società completamente controllata dai Comuni, ma è da accantonare immediatamente ogni ipotesi di rinvio o proroga a Publiacqua. Il momento delle decisioni è oggi. È evidente come, con questo assetto, l’attuale gestore non sia riuscito a garantire un servizio di qualità, nonostante una bolletta tra le più alte d’Italia e un livello di investimenti per la manutenzione delle conduttore e per gli interventi straordinari assolutamente non soddisfacente. Si può e si deve cambiare, dando seguito ad una battaglia ormai storica per le forze civiche e di sinistra: anche se in ritardo, finalmente, stiamo imboccando la strada giusta”.
Lo afferma il sindaco di Sesto Fiorentino Lorenzo Falchi.
Fonte: Ufficio Stampa