Pensioni, arriva la quattordicesima. Cima (Fnp-Cisl): "Ecco come presentare domanda"
Sarà una pensione più pesante quella che, dal prossimo 2 luglio, riceveranno migliaia di pensionati pisani. Lo ricorda la Fnp, la federazione dei pensionati della Cisl. «Dal 2 di luglio 3 milioni e trecentomila persone – ricostruisce il segretario provinciale di Fnp Cisl Gabriello Cima – riceveranno la cosiddetta quattordicesima». Lo prevede «un accordo tra governo ed organizzazioni sindacali firmato il 28 settembre del 2016». A beneficiare della quattordicesima – una somma aggiuntiva d’importo variabile da 366 a 655 euro a seconda del numero di anni di contributi lavorativi versati – saranno quei pensionati che, entro la fine del 2018, avranno spento almeno 64 candeline (sono nati cioè nel 1954 o precedentemente) e che, da pensionati, intascano un assegno mensile fino a 1.100 euro. I potenziali beneficiari sono i titolari di pensione di ex dipendenti ed ex lavoratori/lavoratrici autonomi che non hanno redditi superiori a quella soglia» . Per l’assegnazione della quattordicesima Inps non valuta il reddito dell’eventuale coniuge. Inoltre la quattordicesima non costituisce reddito ai fini fiscali.
«La legge di bilancio del 2017 – prosegue Gabriello Cima – ha fatto distinzione tra due discipline. La prima interessa i pensionati che hanno un reddito lordo annuale fino a 9.894,70 euro (ovvero circa 825 euro al mese). Questi, che già fino al 2016 intascavano la quattordicesima, dallo scorso anno, hanno avuto la novità di riceverla con un importo maggiorato del 30%. La seconda interessa i pensionati che fino al 2016 erano esclusi dal beneficio e che hanno cominciato a riceverla dall’anno scorso».
In caso di compimento dei 64 anni d’età nel corso dell’anno, la quattordicesima viene erogata in misura rapportata ai mesi successivi al compimento dei 64 anni d’età.
Il pensionato – precisa Fnp Cisl – non è tenuto a fare nulla per ricevere la quattordicesima. «Di norma, infatti, viene erogata dall’Inps automaticamente. Coloro che non la riceveranno e ritengono di averne diritto, in ogni caso, possono presentare domanda attraverso il patronato Inas della Cisl, presente a Pisa, Pontedera, Cascina, Ponsacco, Castelfranco e Volterra. Oppure in tutti i recapiti della Fnp presenti sul territorio provinciale».
Fonte: Cisl Pisa