Una frase di Percy Bysshe Shelley su una lapide marmorea a Pisa
Venerdì 29 giugno prossimo, alle ore 18, in lungarno Pacinotti, sulla spalletta di fronte al Royal Victoria Hotel, sarà inaugurata la lapide marmorea che riporta una frase, con la quale Percy Bysshe Shelley elogia i tramonti pisani. Ad organizzare la cerimonia sarà l’Accademia dei Disuniti di Pisa (presieduta dal Console Ferdinando Ciampi), mentre il posizionamento della lapide (realizzata dalla ditta Profeti) verrà eseguito a cura del Comune.
La frase riportata sulla lastra di marmo è tratta da un passo del libro “Conversations of lord Byron” dello scrittore Thomas Medwin (peraltro imparentato con lo stesso Shelley), attentamente compulsato dall’Accademico Paolo Pampana. Il passo dell’opera di Medwin riferisce un dialogo intercorso nel 1821 tra il poeta e l’amico scrittore e politico inglese Lord George Byron, nell’ambito del quale Shelley (che in quel periodo risiedeva proprio al Royal Victoria Hotel) magnificava l’incanto dei tramonti visti dai ponti pisani.
La serata terminerà nei locali dell’hotel di lungarno Pacinotti, con la presentazione della tela del pittore pisano Guglielmo Amedeo Lori (1869 - 1913) “Tramonto d’autunno", conosciuto anche con la denominazione “Tramonto nell’Arno”.
Fonte: Ufficio stampa