Rischiano di annegare a Capo Rizzuto, doppio salvataggio di un poliziotto fiorentino
Lo scorso fine settimana un ispettore della Polizia di Stato, in vacanza in Calabria, ha coraggiosamente salvato due giovani dalla furia del mare in tempesta. Venerdì pomeriggio il poliziotto (fiorentino d’adozione) era con la sua famiglia in spiaggia a Le Castella - frazione del Comune di Isola Capo Rizzuto (KR) - quando la sua attenzione è stata richiamata dalle grida di un ragazzo che, in balia delle onde, rischiava di annegare a circa 40 metri dalla riva. A complicare il tutto, anche il fortissimo vento che soffiava sulla costa.
Ma Paolo, questo il nome del poliziotto eroe, non ci ha pensato due volte e si è tuffato in acqua e ha raggiunto a nuoto il malcapitato in mezzo alle onde. Ma le operazioni di soccorso non sono state certo facili: la furia del mare sembrava infatti non dare tregua al poliziotto e al ragazzo ormai stremato, che in più occasioni era finito sotto le altissime onde.
L’ispettore non si è mai dato per vinto, riuscendo ad afferrarlo saldamente per il busto e a tenergli la testa fuori dall’acqua. La corrente ha rischiato più volte di trascinare entrambi a fondo, ma Paolo, esperto nuotatore e giocatore di palla a nuoto, non ha gettato la spugna finendo, con grande coraggio e determinazione, per vincere lui la partita contro questa enorme forza della natura: il ragazzo è stato riportato sano e salvo a riva.
A questo punto la disavventura sembrava conclusa con un lieto fine, ma l’ispettore non ha fatto in tempo a posare lo sguardo su moglie e figli - oramai rasserenati dal suo ritorno - che alcune persone hanno puntato il dito verso l’orizzonte indicando in mezzo al mare un secondo ragazzo in seria difficoltà.
Quest’ultimo si era buttato in mare con addosso un salvagente nel tentativo di concorrere alla prima operazione di soccorso, ma la situazione aveva preso una brutta piega anche per lui. In pochi attimi anche questo giovane si era infatti trovato in balia delle onde che rischiavano di sbatterlo contro gli scogli. Paolo, seppur stremato, si è immediatamente rituffato ed è riuscito, ancora una volta, a portare a termine un altro eroico salvataggio tra gli applausi della gente.
Fonte: Questura di Firenze