A Pisa la cerimonia per i 244 anni della Fondazione del Corpo della Guardia di Finanza
Tutti i numeri dell’ultimo anno e mezzo di attività del comando provinciale della guardia di finanza di Pisa nella ricorrenza del 244° anniversario di Fondazione del Corpo.
La cerimonia si è tenuta oggi 25 giugno, in forma interna, presso la caserma “S. ten. Leone Mario Benvenuti” di Pisa alla presenza del comandante provinciale, Col. T. St. Giancarlo Franzese, ad una rappresentanza di militari alla sede e della locale associazione nazionale finanzieri d'Italia.
Interventi sempre più mirati per contrastare le frodi fiscali: 5.265 in tutto, tra verifiche e controlli, conclusi nei confronti delle persone e delle imprese considerate maggiormente a rischio di evasione fiscale.
Sono 69 i soggetti denunciati per reati fiscali in un anno e mezzo di attività per l’emissione di fatture false, la dichiarazione fraudolenta e l’occultamento di documentazione contabile.
I sequestri di disponibilità patrimoniali e finanziarie ai responsabili di frodi fiscali ammontano a 5.862.836,00 di euro, cui si aggiungono le ulteriori proposte di sequestro, già avanzate, per 27.677.095,00 di euro.
Sono 120 le persone del tutto sconosciute al fisco (evasori totali) responsabili di aver evaso, in un anno e mezzo, 17.739.529,00 di euro di IVA. Di queste, 17 società avevano scelto una sede fittizia in un Paese con una “fiscalità privilegiata” (vgs. punto 2 allegata scheda).
CONTRASTO AGLI ILLECITI NEL SETTORE DELLA TUTELA DELLA SPESA PUBBLICA
Altra fenomenologia illecita contro cui, dopo l’evasione, il Corpo riversa le proprie risorse, è la lotta ai reati contro la Pubblica Amministrazione, campo nel quale, sempre nell’ultimo anno e mezzo, sono state denunciate 17 persone, di cui 3 sono finite in manette (vgs. punto 3 allegata scheda).
Segnalati 32 responsabili alla Corte dei Conti per danni erariali, ammontanti a circa 14 milioni di euro.
Proseguendo in ambito sanitario, ci sono poi i “furbetti” del ticket, settore nel quale i controlli mirati hanno consentito di individuare nr. 95 soggetti che si sono fatti curare gratis, in Ospedali pubblici o in altre strutture private convenzionate senza averne diritto.
LOTTA ALLA CRIMINALITA’ ORGANIZZATA ED ECONOMICO-FINANZIARIA
Seguire i flussi finanziari diventa fondamentale in ogni tipologia di contrasto agli illeciti e l’attività ha consentito di denunciare, nel corso di mirate attività investigative per riciclaggio e autoriciclaggio 20 soggetti, di cui uno tratto in arresto, avanzando proposte di sequestro complessivamente per 7.400.000,00 euro (vgs. punto 4 allegata scheda).
La lotta al fenomeno del riciclaggio non si fa però solo con la repressione. Per contrastarlo al meglio è necessaria anche una seria azione preventiva e, a tale scopo, sono state approfondite complessivamente nr. 139 segnalazioni per operazioni sospette.
Il controllo dei movimenti di denaro presso il locale aeroporto internazionale “Galileo Galilei” ha portato alla scoperta di oltre 3 milioni di euro illecitamente trasportati al seguito dalle persone in entrata o in uscita dal territorio nazionale. Sono state accertate nr.237 violazioni.
Anche la contraffazione fa male al Paese perché danneggia il “Made in Italy”, svilendo il prestigio del marchio italiano nel mondo. Rientrano negli oltre 200 mila articoli sequestrati dalle Fiamme Gialle nell’ultimo anno e mezzo quelli propriamente contraffatti o con falsa indicazione del “Made in Italy” e quelli non sicuri. In questo settore, i Reparti operativi del Comando Provinciale di Pisa hanno eseguito oltre 84 interventi.
Il controllo del territorio per il contrasto ai traffici illeciti è assicurato attraverso un dispositivo d’intervento unitario, che integra tra loro le diverse componenti territoriali e investigative.
Nel contesto di tali attività sono state sequestrate circa kg. 34 di sostanze stupefacenti, arrestati 28 responsabili in flagranza di reato ed eseguite nr. 33 Ordinanze di Custodia Cautelare per reati connessi al traffico internazionale di sostanze stupefacenti.
60 sono i soggetti denunciati alla Autorità Giudiziaria e 204 sono quelli segnalati alle competenti Prefetture.
CAMPAGNA ESTIVA
Un piano straordinario di rafforzamento del dispositivo di sicurezza economico-finanziario nazionale è già in campo per prevenire e contrastare fenomeni di illegalità diffusa, a tutela degli operatori nei settori economici che, proprio nel periodo estivo, vedono incrementare il proprio fatturato nonché per garantire una costante presenza del Corpo sul territorio.
Quest’estate saranno anche potenziate le attività della Guardia di Finanza connesse all’esercizio delle funzioni di controllo doganale in materia di commercio della fauna e della flora tutelate dalla Convenzione di Washington (c.d. C.I.T.E.S.) per contrastare i traffici illeciti di specie animali e vegetali in pericolo di estinzione.
Il controllo economico del territorio, infine, contribuirà al presidio di strade, aree urbane, aeroporto, per la ricerca di fenomeni di sommerso d’azienda e di lavoro nonché per la prevenzione ed il contrasto di tutte le tipologie di traffici illeciti.
SCHEDA
LOTTA ALL’EVASIONE, ALL’ELUSIONE E ALLE FRODI FISCALI
PUNTO 1
L’operazione “Mirandolina”, che ha riguardato i Bed & Breakfast e affittacamere di Pisa e provincia, ha consentito di scoprire un’evasione di oltre 3,5 milioni di euro non dichiarati al fisco, circa 600 mila euro di Iva evasa da gestori di Bed & Breakfast e affittacamere irregolari.
Per lo sviluppo di questa attività, i finanzieri hanno scandagliato le numerosissime strutture ricettive del centro storico e della provincia di Pisa, individuando, dopo un'approfondita attività informativa (confortata anche dall'esame di numerosi siti internet) affittacamere e Bed & Breakfast la cui posizione fiscale risultava essere meritevole di ulteriori approfondimenti.
PUNTO 2
Una complessa attività investigativa e i conseguenti sviluppi di natura fiscale hanno consentito di individuare dei soggetti economici “esterovestiti” cioè con sede dichiarata, solo formalmente, in stati a fiscalità privilegiata e sede effettiva in provincia di Pisa.
Le attività di verifica fiscale sono state effettuate nei confronti di nr. 17 società, segnalando alla competente Agenzia delle Entrate oltre 86 milioni di euro di base imponibile netta non dichiarata.
CONTRASTO AGLI ILLECITI NEL SETTORE DELLA TUTELA DELLA SPESA PUBBLICA
PUNTO 3
L’operazione “Free Nursery” ha consentito di individuare ed arrestare un dipendente “infedele” di un Comune della provincia di Pisa.
Questi, nella sua qualità di responsabile per gli asili nido del Comune, avvalendosi della sua posizione nell’ambito dell’Ente, ha favorito alcune società cooperative per la collocazione di bambini negli asili nido. Al termine dell’attività è stato segnalato alla Corte dei Conti per il danno erariale cagionato al Comune.
Sono stati inoltre sviluppati anche i connessi profili fiscali, procedendo alla tassazione dei proventi illeciti dalla corruzione per circa 400.000,00 euro.
LOTTA ALLA CRIMINALITA’ ORGANIZZATA ED ECONOMICO-FINANZIARIA
PUNTO 4
L’operazione denominata “Flower 2” ha consentito di individuare e smantellare un’organizzazione criminale transnazionale dedita all’esercizio abusivo dell’attività’ finanziaria, alla truffa e al riciclaggio.
Al termine dell’attività sono state denunciate 21 persone a piede libero e sequestrati beni immobili, autoveicoli, denaro e valuta estera per un valore di circa 1 milione di euro.
Fonte: Comando Provinciale Guardia di Finanza di Pisa