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Open Day di Neurologia al San Jacopo Pistoia contro ictus

Uno screening completo per la prevenzione dell’ictus cerebrale è stato organizzato al San Jacopo dalla Neurologia e dalle Associazioni di Volontariato ALICE e Punto Unico.

Si svolgerà il prossimo 30 giugno per l’intera giornata (dalle 8,00 alle 13,30 e dalle 14,00 alle 19,30) nell’ambito dell“Open Day”,realizzato grazie alla disponibilità dell’équipe medica e tecnica di neurologia diretta dal dottor Gino Volpi; ai cittadini prenotati sarà effettuato uno studio del rischio vascolare, la misurazione della pressione arteriosa,l’individuazione della fibrillazione atriale, l’ecocolordoppler carotideo e vertebrale e infine valutazione neurologica conclusiva.

Per le prenotazioni è necessario presentarsi nei giorni 25 e 28 giugno dalle ore 9 alle 12 presso il Punto Unico dell’Ospedale (ingresso centrale, piano terra).

“Non è la prima volta che organizziamo questa iniziativa -spiega il Direttore della struttura complessa di Neurologia, dottor Gino Volpi-nella quale crediamo molto in quanto per combattere l’ictus la prevenzione è un’arma fondamentale dal momento che, anche l’anno scorso, sono state ricoverate da noi 400 persone: in pratica lo stesso numero dell’anno precedente. E’ importantissimo il ruolo delle Associazioni nella divulgazione della conoscenza dei sintomi d’esordio della malattia in quanto si tratta di una patologia tempo dipendente: le terapie devono essere somministrate precocemente per limitare i danni”.

Con interventi tempestivi e uno Stroke Team esperto nel trattamento dell’ictus acuto, formato da neurologi, internisti, medici del pronto soccorso, del 118, radiologi, tecnici radiologi e infermieri, la Neurologia pistoiese si è distinta per il numero dei trattamenti di casi gravi e ha contribuito a ridurre i dati i mortalità nell’Azienda USL Toscana centro che si attestano intorno al 9,6% a 30 giorni e ad un anno al 15,6%; i dati sono i migliori a livello nazionale.

Tutti gli sforzi messi in campo dall'Azienda USL Centro Toscana e da Area Vasta Centro si rivolgono ad un livello organizzativo gestionale dell'emergenza: nel 2017 sono stati approvati dei protocolli di percorsi tempo-dipendenti sia per l'ictus ischemico che emorragico che dettagliano i vari passaggi dalla chiamata del 118 da parte del paziente o dei familiari all'intervento della centrale operativa di 118, all'attivazione del Dipartimento di emergenza urgenza degli ospedali maggiori in grado di effettuare trombolisi venosa dove viene gestita la fase acuta e l'eventuale scelta di trattamento locoregionale presso la neuroradiologia di Careggi.

Nel 2018 sono previsti corsi di formazione di area Vasta per la diffusione e la continuità formativa su questi protocolli che raggiungano tutti gli operatori sanitari dell’area coinvolti in questi percorsi, siano essi neurologi, internisti, medici di emergenza urgenza, operatori del 118, infermieri dei DEA e delle Stroke-Unit, anestesisti rianimatori, radiologi e radiologi interventisti.

Fonte: Ufficio Stampa

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