Artigiani fiorentini nella fiction Rai, Cinzia Th Torrini in Oltrarno
Una serie televisiva nazionale metterà al centro l’artigianato artistico di Firenze e la possibilità per gli artigiani autentici di entrare nelle scene della fiction renderà tutto ancora più realistico. Infatti, prenderà il via lunedì 25 giugno fra Firenze e Prato le riprese di “Pezzi unici” di Cinzia TH Torrini, sei puntate di cento minuti l’una, che l’anno prossimo andranno in onda in prima serata su RAI 1: una storia di giovani e riscatto ambientata nel mondo dell’artigianato fiorentino, che così sarà all’attenzione di milioni di telespettatori in Italia e nel mondo.
La trama racconta di un artigiano del legno dell’Oltrarno, interpretato da Sergio Castellitto che, attraverso un percorso umano e professionale, risolve un giallo alla base della serie. Nel cast, fra gli altri, Giorgio Panariello e Irene Ferri. Ma, al di là della storia, l’ambientazione offrirà la possibilità di raccontare le eccellenze dell‘artigianato a iniziare dai quartieri di Santo Spirito e San Frediano. Per questo Camera di Commercio di Firenze, con la collaborazione di Confartigianato Firenze e CNA Firenze, ha aperto un canale di collegamento diretto con la produzione della fiction.
Ma cosa devono fare i veri artigiani per aiutare la produzione della fiction? Chi ha un’idea, un prodotto particolare da esporre o è semplicemente interessato a saperne di più può inviare una segnalazione con i propri dati alla mail pezziunici@fi.camcom.it, sapendo che per le riprese - da lunedì fino al 21 luglio e dal primo al 20 ottobre - la coproduzione RAI Fiction, Indiana Production in collaborazione con Cassiopea si avvarrà della collaborazione degli artigiani per mettere in mostra le loro realizzazioni artistiche in vari momenti del film.
«Per dare risalto ai nostri artigiani non esiste miglior modo che far catturare la loro vera essenza alle telecamere grazie alla sapienza di una regista come Cinzia TH Torrini, che è cresciuta in Oltrarno e ancora porta questi luoghi e questa gente nel cuore», ha sottolineato Leonardo Bassilichi, presidente della Camera di Commercio di Firenze.
L’artigianato artistico sarà anche il protagonista di alcune “pillole” che la produzione realizzerà a margine della fiction e che potranno essere utilizzate per promuovere il nostro saper fare nel mondo.
Fonte: Camera di Commercio di Firenze