Novità nel caso Sara Scimmi, spunta una testimonianza: "Parlò con un ragazzo alto e rasato"
Ci sono novità riguardo il caso Sara Scimmi. La giovane trovata morta a Petrazzi lo scorso settembre potrebbe non essere rimasta uccisa in un incidente, la dinamica potrebbe essere ben peggiore. Il condizionale è d'obbligo ma la puntata di Chi L'Ha Visto di ieri, mercoledì 20 giugno, lascia più di un dubbio agli spettatori e anche agli amici di Sara.
E proprio un'amica è al centro del servizio. Intervistata di spalle e per pochi istanti, la giovane, rigorosamente anonima, ha affermato: "Quella sera è stata molto al telefono. L'ho vista nel gruppo a ballare e un ragazzo alto e rasato, con jeans chiari e una maglia coi buchi, si è avvicinato e le ha chiesto di uscire perché dovevano parlare. Ero dietro a lei e Sara diceva 'No adesso no'. Quel ragazzo a Castelfiorentino non l'ho mai visto". Perché questa ragazza ha deciso di parlare dopo più di nove mesi? "Ho avuto paura, per questo parlo ora".
Non è finita qui, perché ci sono altri risvolti. È stato rivelato che alcuni amici, di ritorno dal Kaleido la notte del ritrovamento di Sara, hanno visto in mezzo alla 429 una figura che, a quanto pare, stava chiedendo aiuto. Questo particolare è stato reso noto nella denuncia il giorno successivo alla morte di Scimmi, ma al pubblico ancora non era stato svelato.
Giulia Scimmi, sorella di Sara, ha commentato la vicenda su Facebook con un lungo post liberatorio: "Ridicoli, bugiardi e senz'anima. Invece di festeggiare la maturità abbiamo dovuto festeggiare la bassezza dell'essere vivente. Tutti la vedono e nessuno sa niente? State sfidando la nostra intelligenza voi credete veramente che siamo cretini".
Giulia Scimmi ha anche dato la sua versione dei fatti: "Era dentro, fissa con qualcuno per essere portata a casa, questo gli dice di andare all'auto. Sara arriva dal Ghizzani, sale in auto, una delle quattro che escono dall'incrocio e la prima è chiara. Sara esce e 'smanacca', chiede aiuto, le auto passano e la ignorano, tornano a casa e non avvertono nessuno. La ributtano in auto, c'è una colluttazione e lo dimostrano la mancanza di orologio e anello. L'auto chiara lancia Sara nel messo alla strada e fugge. Poi passa l'altra bestia disumana [il camion che investe Sara, ndr]... In tutto questo nessuno la vede? È finito il tempo delle bugie".