Rotary Club Valdelsa, il bilancio della presidente uscente Tamburini
La nuova segnaletica delle cappelle di San Vivaldo, l’incontro con Don Massimiliano Gabbricci, cappellano ufficiale della Fiorentina e della Nazionale italiana di calcio, la sesta edizione del concorso letterario Boccaccio Giovani, un progetto solidale per le associazioni a supporto dei ragazzi disabili moldavi e del territorio empolese valdelsa, una visita al laboratorio artistico di Alain Bonnefoit, pittore e incisore con studio a Parigi e a Certaldo, sono le ultime tappe di un anno rotariano intenso fra cultura, turismo enogastronomico e solidarietà.
“Ringrazio i soci del Rotary Club Valdelsa e in particolare gli amici del consiglio direttivo che mi hanno permesso di realizzare importanti progetti al servizio del territorio - ha commentato il presidente uscente Emanuela Tamburini - è stato un anno intenso, vissuto con la consapevolezza di un’opportunità irripetibile. Il passaggio delle consegne avverrà il prossimo 26 giugno. Al mio successore Francesco Bruschettini auguro di portare avanti i progetti in cui crede e di metterci impegno e passione come senz’altro farà”.
Fra gli eventi che hanno contraddistinto l’annata 2017-2018 del Rotary Club Valdelsa, presieduto da Emanuela Tamburini, sono senz’altro da ricordare il gemellaggio con il Rotary Club di Guebwiller con la finalità di conoscere i prodotti tipici dell’Alsazia e promuovere nello stesso tempo la cultura enogastronomica toscana, puntando sull’unicità e la qualità dell’imprenditoria locale e di un territorio sempre attivo e aperto ad accogliere nuovi stimoli e sodalizi; nonché l’incontro con gli scrittori Marco Vichi e Valerio Aiolli all’istituto Enriques di Castelfiorentino nell’ambito della terza edizione del festival “Il bello del libro” in collaborazione con l’Associazione letteraria Giovanni Boccaccio e l’amministrazione comunale.
Fonte: Rotary Club Valdelsa