Nasce a Firenze lo ‘Sportello lavoro’ Cisl
Uno sportello che favorisca l’incontro tra domanda e offerta di lavoro, per aiutare ad orientarsi i giovani che si affacciano per la prima volta nel mondo del lavoro, ma anche i tanti, senza limiti di età, che un lavoro l’hanno perso. E’ il nuovo servizio che nasce a Firenze per iniziativa della Cisl Firenze-Prato e della Felsa Toscana, la categoria Cisl dei lavoratori atipici, autonomi e somministrati.
L’attività dello sportello è stata presentata stamani a Firenze durante una mattinata a cui hanno preso parte esperti del mercato del lavoro e sindacalisti e durante la quale è stata anche formalmente sottoscritta dal segretario generale Cisl di Firenze e Prato Roberto Pistonina e dal presidente della Camera di Commercio di Firenze Leonardo Bassilichi, la convenzione che servirà a consentire l’incrocio tra le professionalità ricercate dalle aziende fiorentine attraverso il sistema informativo Excelsior con quelle presenti nella banca dati Cisl.
“Ci sono tanti giovani che si affacciano per la prima volta sul mercato del lavoro e sono disorientati, ma anche 50enni che si ritrovano senza lavoro e non sanno come muoversi, perché oggi è cambiato anche il modo in cui si cerca lavoro” dicono Fabio Franchi, segretario generale aggiunto Cisl Firenze-Prato e Erika Caparrini, segretaria Felsa Toscana. “In una situazione così il sindacato non può restare passivo o chiamarsi fuori. Tocca a noi offrire a queste persone gli strumenti oggi indispensabili. Dobbiamo passare dalle politiche passive alle politiche attive del lavoro.”
“Vincere la sfida, anche con tecniche innovative, dell’incontro fra domanda e offerta di lavoro, è una grande opportunità per far ripartire il Paese in modo duraturo. E’ inconcepibile vedere tanti, troppi disoccupati e allo stesso tempo imprenditori che non riescono a trovare i profili utili alle loro imprese. Il nostro sistema che monitora i fabbisogni lavorativi Excelsior, la convenzione con CISL e il nuovo Sportello lavoro vanno proprio in questa direzione. Auguriamo a questo progetto un grande successo e la possibilità di essere replicato sempre più su vasta scala”, ha commentato Leonardo Bassilichi, presidente della Camera di Commercio di Firenze.
Ma come funziona? Chi cerca lavoro può rivolgersi allo ‘Sportello lavoro’ Cisl, trovando una rete di soggetti che lo aiuteranno concretamente con consulenza, orientamento, anche per adempimenti telematici, profilazione e compilazione di un efficace curriculum. Lo sportello sarà aperto nella sede Cisl di via Carlo del Prete 135, a Firenze, il Lunedì e Giovedì in orario 9-13 e 14-18 e il Martedì 14-18, telefono 055-3269039/41, info su www.cislfirenzeprato.com.
Le agenzie per il lavoro GI Group e Umana, che hanno già sottoscritto a livello nazionale con Cisl accordi specifici, forniranno periodicamente alla Cisl le opportunità di lavoro; il sindacato incrocerà i profili ricercati dalle aziende con quelli presenti nella propria banca dati e li segnalerà (in forma anonima) alle agenzie convenzionate, alle quali spetterà mettere in contatto i soggetti e facilitare il rapporto di lavoro.
Parallelamente a questo si svilupperà uno scambio di informazioni con la Camera di Commercio per far conoscere alle aziende fiorentine i profili professionali presenti nella banca dati Cisl.
A chi cerca lavoro lo ‘sportello Cisl’ proporrà inoltre, in base alle competenze di ciascuno e alle richieste del mercato, specifici percorsi formativi.
Ci saranno poi dei ‘job club’ in cui, chi lo vorrà, potrà condividere le proprie esperienze e i propri tentativi con altre persone in cerca di lavoro, seguito e aiutato da un tutor in grado di offrire suggerimenti e stimolo psicologico e motivazionale.
Esperienze di questo tipo sono già partite in Lombardia e in alcune regioni del Nord-Italia, quello di Firenze è il primo sportello in Toscana. Si pensa ora di estendere la rete, firmando altre convenzioni con associazioni datoriali e agenzie per il lavoro a livello territoriale e prossimamente di aprire uno sportello anche a Prato. All’incontro di questa mattina ha assistito anche il presidente di Confindustria Firenze, Luigi Salvadori.
I lavori sono stati conclusi dal segretario generale aggiunto della Cisl nazionale, Luigi Sbarra: “Questo è un progetto – ha detto - sul quale abbiamo lavorato da tempo e nel quale la Cisl di Firenze ha creduto. Stiamo realizzando sinergie per creare in maniera concreta nuove e maggiori opportunità di incrociare domanda e offerta di lavoro. Noi dobbiamo stare molto, molto vicini ai giovani che non hanno alcun riferimento e l’azione del sindacato, come la Cisl dice da anni, non si può limitare all’esercizio della tutela e rappresentanza per chi ha un lavoro, ma dobbiamo aprire, spalancare le porte delle nostre sedi per chi è in cerca disperata di un’occupazione. Il sindacato, la Cisl di Firenze in questo caso, vuole fare da apripista verso questa nuova prospettiva, anche per rafforzare la capacità di rappresentanza.”
Fonte: Cisl Toscana Cisl Firenze-Prato - Ufficio stampa