gonews.it

Val di Bisenzio, rinnovo della convenzione col Consorzio di Bonifica

Il rapporto tra Consorzio di Bonifica 3 Medio Valdarno e Unione dei Comuni della Val di Bisenzio in materia di bonifica e difesa del suolo si rinnova formalmente e si consolida sia dal punto di vista degli investimenti che delle relazioni istituzionali. La firma del rinnovo della convenzione fra i due enti, così come vuole la LR 79/2012 vigente in materia, è stata l’occasione anche per fare il punto della situazione su investimenti e lavori passati e futuri: quasi 1,4 milioni di euro di interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria - in buona parte grazie anche ai fondi PSR 2014/2020 – sono stati portati a termine nel corso del 2017 e l’impegno economico, organizzativo ed operativo si rinnova anche per l’anno in corso. Per il 2018 ammontano a circa 350 mila le manutenzioni tra sfalcio della vegetazione, tagli selettivi sulle alberature riparie e risoluzione di piccole criticità incidentali su tutta la valle, sono già stanziati 340 mila euro per interventi di sistemazione delle frane sul fosso Bragola e sul Rio Carbonale a Sassetta e San Quirico di Vernio e si lavora per nuovi finanziamenti da PSR per altri progetti cantierabili su Vaiano e Cantagallo.

“Con questa Unione dei Comuni, grazie ai Sindaci e al personale tecnico ed operativo si è lavorato e si continuerà a lavorare davvero bene – ha commentato il Presidente del Consorzio Marco Bottino - oltre alle manutenzioni ordinarie realizzate con la contribuenza si è riusciti ad attrarre una buona misura di finanziamenti regionali del PSR per investimenti davvero importanti per la sicurezza della valle e dell’intera pianura pratese”.

Soddisfazione unanime è stata espressa anche dai Sindaci Guglielmo Bongiorno, Primo Bosi e Giovanni Morganti, attuale Presidente dell’Unione: “La riforma e la collaborazione con il Consorzio ha portato finora benefici concreti al territorio se si considera l’ammontare degli investimenti e il fatto che a lavorare sono molte volte anche imprese locali. Resta invece irrisolto il nodo dei consorzi bonifica interregionali in rapporto con l’Emilia Romagna per quanto riguarda la parte alta della vallata, per il quale auspichiamo l’interesse della nostra Regione per una migliore definizione delle competenze e delle risorse”

Fonte: Consorzio di Bonifica - Ufficio Stampa

Exit mobile version