La Marucelliana festeggia la musica
Il direttore della Biblioteca Marucelliana di Firenze dott.ssa Katia Bach comunica che:
la Festa della Musica 2018, quest’anno è organizzata in collaborazione con l’editore LoGisma, con il Conservatorio Cherubini e la Scuola di Musica di Fiesole. Gli ambienti dell’Istituto da poco restaurati faranno da cornice alla manifestazione.
Nel corso dell’intera giornata si festeggerà la musica nel suo complesso, ma si darà particolare risalto alle istituzioni musicali fiorentine e ai loro percorsi didattici, formativi e specialistici per offrire agli studenti e ai giovani diplomati orientamenti, suggerimenti e prospettive.
L’occasione ci permetterà di scambiare testimonianze ed esperienze ripercorrendo il panorama offerto dal pregevole volume curato da Renzo Cresti ed Eleonora Negri, Firenze e la musica italiana del secondo Novecento (LoGisma 2004) che ha esaminato in particolare la vita musicale fiorentina nel periodo dal 1945 al 1975 (morte di Dallapiccola), ma ha anche gettato un ampio sguardo sugli anni successivi fino ai giorni nostri.
La giornata di festa non sarà caratterizzata da discorsi storici, bensì da uno scambio di esperienze da parte di docenti, compositori, e studenti che in Firenze hanno studiato, insegnato e composto e quindi possono offrire spunti e indirizzi per il futuro.
Nel corso della giornata avremo modo di ascoltare vari momenti musicali.
Il ricco programma della giornata parte alle ore 11,00 con una chiacchierata moderata dal prof. Renzo Cresti su Firenze e la musica del secondo Novecento. Lo affiancherà il maestro Paolo Zampini, direttore del Conservatorio Cherubini, e i compositori Giancarlo Cardini, Alvaro Company e Vincenzo Saldarelli. A conclusione di questa prima sessione, alle ore 12,00 gli allievi del Cherubini, Sofia Tapinassi, pianoforte e Neri Nencini, violino eseguono “Due studi” di Luigi Dallapiccola.
Dopo la pausa pranzo, si riprenderà alle ore 15,00 con un concerto a cura di Opera Network (Corsi internazionali di Alto perfezionamento musicale), e alle ore 16,00 un altro concerto, intitolato Hommage a Kurth Weill, tenuto dalla pianista Anita Azzi e dalla cantante-attrice Claudia Marie-Thérèse Hassingler.
Alle ore 17,00 un'altra chiacchierata, moderata dalla prof.ssa Eleonora Negri, a proposito delle istituzioni musicali presenti a Firenze, affiancata dal maestro Alain Meunier, direttore artistico della Scuola di Musica di Fiesole, e dal maestro Andrea Portera, docente di composizione. Sarà inoltre presente il maestro Antonio Siringo per intrattenerci sul fascinoso mondo della composizione e della improvvisazione musicale. Sarà inoltre eseguito il brano vincitore del Premio Veretti 2018: La morte e la fanciulla di Sara Tajik (1997) ad opera di Alessandro Sestini (trombone) e Erik Pienotti (trombone basso).
Alle ore 18,30 ancora un altro ascolto musicale con: Dal Ragtime al Jazz degli anni ’50, eseguito da I Sassofonisti di Marco Bini (Riccardo Martini e Simone Serantoni, sax alto – Mario Landucci, Stefano Fantoni, Paolo Romagnoli, Simone Matteucci, Marco Calvelli, sax tenore – Marco Mencarini, sax baritono)
Alle ore 19,00 l’aperitivo offerto da LoGisma editore chiude la giornata di Festa della Musica 2018.
NOTIZIE ISTITUZIONALI SULLA FESTA DELLA MUSICA
Il 21 giugno del 1982, con l'iniziativa ideata dal Ministero della Cultura francese, in tutta la Francia, musicisti dilettanti e professionisti invadono strade, cortili, piazze, giardini, stazioni, musei. Non contenta solamente di rendere la pratica musicale visibile, la Festa della Musica è diventata un autentico fenomeno sociale.
Dal 1985, Anno Europeo della Musica, la Festa della Musica si svolge in Europa e nel mondo. Dal 1995, Barcellona, Berlino, Bruxelles, Budapest, Napoli, Parigi, Praga, Roma, Senigallia sono le città fondatrici dell'Associazione Europea Festa della musica. Dal 2002, grazie al lavoro fatto dalla AIPFM (Associazione Italiana per la Promozione della Festa della Musica), in Italia hanno aderito più di 280 città, dando vita a una rete distribuita su tutto il territorio nazionale. Tantissimi concerti di musica dal vivo si svolgono ogni anno, il 21 giugno, in tutte le città, principalmente all'aria aperta, con la partecipazione di musicisti di ogni livello e di ogni genere.
Concerti gratuiti, valore del gesto musicale, spontaneità, disponibilità, curiosità, tutte le musiche appartengono alla Festa. Dilettante o professionista, ognuno si può esprimere liberamente, la Festa della Musica appartiene, prima di tutto, a coloro che la fanno.
Il Mibact sostiene una delle Feste più affascinanti che la cultura possa offrire. La Festa della Musica. Una festa che, come avviene in altre parti d'Europa, coinvolge in maniera organica tutta l’Italia trasmettendo quel messaggio di cultura, partecipazione, integrazione, armonia e universalità che solo la musica riesce a dare. Un grande evento che porta la musica in ogni luogo. Ogni tipo di musica. Ogni tipo di luogo.
Fonte: Biblioteca Marucelliana - Ufficio Stampa