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La sera di Media estate fa il bis. Alla Vanghetti il concerto degli ottoni del Maggio

Seconda edizione per ‘Una sera di Media estate’, il concerto nel giardino della scuola Busoni-Vanghetti. Fra l’auditorium e l’area verde della sede della scuola secondaria di 1° grado, sede Vanghetti di Via Liguria, lunedì 18 giugno, alle 21.15, è in programma l’atteso evento musicale. La serata è aperta a tutti e a ingresso gratuito, ma ci sarà la gradita possibilità di partecipare dalle 19.30 a un’apericena a buffet  (a offerta libera) il cui ricavato sarà devoluto per sostenere il Centro Aiuto Donna Lilith di Empoli, gestito dalle Pubbliche Assistenze Riunite.

Il concerto è quello finale degli alunni che frequentano le classi musicali, in particolare si tratta di un vero e proprio esordio dell’orchestra della scuola, composta da 65 studenti. I piccoli musicisti hanno iniziato a suonare dal settembre scorso sfruttando le tre aule musicali allestite per questo scopo, fiore all’occhiello della scuola.

Ma non sarà solo il concerto di ragazze e ragazzi. È infatti prevista la partecipazione straordinaria degli ottoni di piazza “Gui”, solisti dell'orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, diretti dal Maestro Giampaolo Lazzeri, per loro è stata allestita un’area concerto all’esterno, le loro note risuoneranno in tutta la zona di Pontorme e Serravalle.

L’evento, un’eccellenza nel panorama scolastico locale, vedrà la presenza anche del Capo Dipartimento del Sistema di Istruzione e Formazione Rosa De Pasquale, del Direttore Generale dell’USR per la Toscana Domenico Petruzzo, di Annalisa Spadolini Coordinatore  nazionale per l’apprendimento pratico della musica del MIUR.  Un evento che vede il patrocinio del Comune di Empoli e la collaborazione dell’associazione Nazionale Bande Italiane Musicali Autonome e del CAM.

Dunque appuntamento nell’Auditorium della Vanghetti per la ‘prima’ dell’orchestra scolastica, poi ancora apericena in attesa del concerto degli ottoni. Il tutto pensando all’impegno quotidiano del Centro Aiuto Donna Lilith.

Fonte: Ufficio Stampa

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