Formaggi confiscati ad abusivo saranno donati agli indigenti di Tavarnelle
Sicurezza e cultura della legalità a sostegno dei più deboli si intrecciano nell'operazione messa in campo dal Comune di Tavarnelle, dalla stazione dei Carabinieri di Tavarnelle e dalla Misericordia di Tavarnelle e Barberino. Trentacinque forme di pecorino sardo, sequestrate e confiscate ad un ambulante abusivo, sarà devoluta a favore delle famiglie del territorio che versano in condizioni di difficoltà e fragilità economica e sociale.
Nel corso di un servizio di controllo e monitoraggio sul territorio una pattuglia dei Carabinieri di Tavarnelle ha individuato l’ambulante abusivo, scoprendolo privo di licenze mentre svolgeva attività commerciale in una frazione di Tavarnelle . E' poi seguito il sequestro della merce e si è attivato l'iter atto a verificare l'origine e la composizione degli alimenti nell’interesse della salute pubblica. E’ stato poi il primo cittadino David Baroncelli a definire la destinazione dei formaggi, ritenuti idonei alla consumazione dagli enti competenti, come donazione erogata ai cittadini più bisognosi nell’ambito del progetto Banco di Solidarietà alimentare, gestito dalla Confraternita della Misericordia di Tavarnelle e Barberino.
“Grazie all'attività i controllo dei Carabinieri e con il lavoro puntuale dei nostri uffici - dichiara il sindaco David Baroncelli - abbiamo verificato le condizioni di regolarità dell’attività commerciale e, una volta identificata la non conformità e l’assenza delle autorizzazioni necessarie, abbiamo attivato un percorso amministrativo in stretta collaborazione con gli enti competenti e la stazione dei Carabinieri di Tavarnelle, l’obiettivo di porre uno stop al commercio illegale si è tradotto in un’azione concreta di solidarietà, mettendo i campo una rete di collaborazione abbiamo volto una vicenda non positiva in un impegno sociale a favore della comunità, insieme alle forze dell’ordine e alla Misericordia si è realizzata una forma di solidarietà che mira a sostenere alcune famiglie povere del territorio”.
Appena sequestrati, i formaggi sono stati conservati nei frigoriferi di un negozio del centro storico di Tavarnelle per salvaguardarne la freschezza. “Un ringraziamento alla Macelleria Morando Morandi per aver ospitato le forme nel suo negozio - aggiunge il sindaco – il formaggio è stato sottoposto a controlli specifici, finalizzati a verificare l’idoneità dei generi alimentari e sarà distribuito a coloro che hanno più bisogno”. Il progetto Banco di solidarietà, frutto della sensibilità della Misericordia presieduta da Paolo Naldini, prevede la consegna di alimenti a lunga conservazione alle famiglie del territorio di Tavarnelle e Barberino. La distribuzione avviene su segnalazione degli assistenti sociali dell’Unione comunale del Chianti fiorentino. Gli alimenti che spaziano dalla pasta, dal riso ai biscotti, al latte, ai pelati, alla verdura e alla frutta, si aggiungono ad altri prodotti che alcune realtà locali, come il negozio Coop e i commercianti di Tavarnelle, fanno confluire nel progetto della Misericordia.
Fonte: Ufficio Stampa Associato del Chianti Fiorentino