Sequestrato bar pasticceria in borgo Ognissanti dopo l'arresto di due fratelli

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Sequestro preventivo del bar pasticceria Curtatone di Borgo Ognissanti dopo la bancarotta fraudolenta. La misura è partita dai carabinieri e dalla guardia di finanza di Firenze.

Il provvedimento chiude i risultati delle ultime indagini, che hanno portato all'arresto di Renato e Giovanni Sutera per una banda finalizzata alla coltivazione in Spagna e al commercio in Italia di marijuana. I Sutera inoltre trasferivano soldi da società finte intestate a prestanome ma comunque riferibili a loro, per mantenere il possesso del bar di Borgo Ognissanti. Le società venivano poi fatte fallire per non versare tasse e contributi.

Il bar e 50mila euro erano stati trasferiti verso la ditta Caffè Italia srl, costituita appositamente per questa operazione. Le indagini hanno appurato che oltre ai due fratelli erano d'accordo anche il rappresentante della Mela srl, società fallita inizialmente in possesso del bar, e un imprenditore fiorentino.

Il sequestro del bar dal valore di un milione di euro, è finalizzato ad evitare che la libera disponibilità dell’azienda in capo agli indagati possa aggravare le conseguenze del reato.

Al momento il locale è ancora aperto in attesa dell'udienza di convalida del sequestro, che dev'essere effettuata dal gip. Il custode giudiziario nominato è un socio titolare indagato nella stessa inchiesta. Così la Dda ha proceduto al sequestro. Dopo l'udienza di convalida starà al gip nominare un amministratore giudiziario estraneo dai fatti.