Non le danno il metadone, dà in escandescenze e aggredisce i carabinieri: arrestata 42enne
Una 42enne ha dato in escandescenze al Sert di Firenze e ha aggredito i carabinieri, per questo è stata arrestata. Il fatto è avvenuto ieri, lunedì 11 giugno, in viale Lorenzo il Magnifico, poco dopo le 9.
Una donna, in evidente stato di agitazione, ha tentato di aggredire i medici. Sono intervenuti i carabinieri che hanno visto la 42enne mentre stava spintonando un addetto alla portineria per poter entrare nell’ufficio della responsabile della struttura, chiusa in ufficio per la paura.
Alla vista dei militari, la donna - già nota alle forze dell'ordine - ha iniziato a urlare anche contro di loro ma, dopo una lunga opera di persuasione, si è calmata e ha spiegato che il motivo del suo stato di agitazione era dovuta alla mancata somministrazione del metadone, prevista però per il giorno seguente, per colpa, a suo dire, del medico da cui la donna è seguita.
Dopo aver capito che stava per arrivare personale del 118 per prendersi cura di lei, la 42enne è tornata aggressiva e ha spintonato un carabiniere facendolo cadere a terra. La stessa donna è caduta, perdendo l'equilibrio, ed è finita sul militare a terra. Non contenta, ha iniziato a graffiare gli avambracci dei carabinieri.
È stato necessario l'arrivo di un'altra pattuglia, che ha arrestato la donna per per i reati di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, e sarà giudicato con rito direttissimo nelle prossime ore.