Silvia Cirillo nuovo segretario Uilposte Firenze-Prato
Il 9 giugno scorso si è svolto a Firenze il I° Congresso Uilposte Firenze Prato. Presente ai lavori la Segretaria Nazionale Pina Rosa Esposito e numerosissimi lavoratori di Poste Italiane che all'unanimità hanno eletto Silvia Cirillo nuova Segretaria Generale Uilposte Firenze Prato. Silvia Cirillo, 34 anni laureata in Giurisprudenza, da due anni responsabile nazionale dei giovani Uilposte, ha espresso tutta la sua soddisfazione per la squadra che la affiancherà in questa nuova sfida con la voglia di un sindacato che abbandoni le scrivanie e torni sui luoghi di lavoro. Nella nuova struttura entrano anche Paolo Roccabianca e Alfonso Bisogno, alla tesoreria la giovane Margherita Nieri.
"Abbiamo formato una nuova e grande squadra per essere sempre più vicini ai lavoratori di Poste Italiane - ha dichiarato la neo eletta Segretaria Generale Silvia Cirillo - nella nostra segreteria territoriale Paolo Roccabianca, che continuerà ad essere punto di riferimento su Prato con la passione, l'empatia e la competenza che da anni lo contraddistingue sul territorio e Alfonso Bisogno nostro insostituibile fiore all'occhiello al Cmp di Firenze, alla tesoriere Margherita Nieri, già componente della squadra del coordinamento giovani Uilposte e che conferma una presenza femminile e giovane che è il denominatore comune di tutto il nuovo consiglio territoriale eletto".
"Un consiglio territoriale - ha specificato Silvia Cirillo - composto non da tecnici del sindacato ma semplicemente da lavoratori di Poste Italiane che conoscono al meglio il loro lavoro e che hanno voglia di migliorare la vita dei colleghi di Poste, ognuno per la propria piccola grande parte. E allora tutti all'opera per costruire tutti insieme, giorno dopo giorno, il mondo lavorativo migliore che sogniamo - ha esortato il nuovo segretario Uilposte Firenze Prato - Ci rivedremo presto tutti insieme nelle nostre sedi ma, al di là delle sedi, ci vedremo, come sempre, sui luoghi di lavoro perché chi sceglie di fare sindacato sceglie di raggiungere in ogni dove i colleghi che hanno bisogno, senza fermarsi mai..." faremo di tutto per porre fine al triste fenomeno dell' attivismo da poltrona - ha concluso Silvia Cirillo - troppo spesso oggi i lavoratori sono delusi e, non credendo più a nulla, si chiudono tra le poltrone di casa...il sindacato deve fermare questo fenomeno e c'è un solo modo per farlo: evitare esso stesso la poltrona e le scrivanie, tornare ad essere coraggio, presenza quotidiana sui luoghi di lavoro, attivismo collettivo, voglia di stare insieme senza gerarchie".
Fonte: Uilposte