Incastrato dalle impronte digitali dopo il furto in casa dell'anziana
Questa mattina a Firenze la Polizia di Stato ha catturato un uomo di 37 anni accusato di aver messo a segno un colpo in un appartamento di via Volterrana. L’episodio risale allo scorso ottobre quando la vittima, rientrando un pomeriggio a casa, aveva trovato la porta d’ingresso forzata e le stanze messe a soqquadro. All’appello mancava la preziosa collana d’oro dell’anziana padrona di casa ed un computer Apple del figlio.
La polizia si mise subito a lavoro sul caso e gli specialisti della Polizia Scientifica fiorentina passarono la loro “lente d’ingrandimento” su ogni centimetro dell’abitazione alla ricerca di tracce utili alle indagini. Proprio questa analisi ha consentito di isolare alcune impronte digitali che, in poco tempo, hanno portato ad individuare il 37enne italiano.
L’uomo, originario di Modena ma residente nel capoluogo toscano, era conosciuto alle forze dell’ordine: anche recentemente era stato arrestato sempre per un altro furto in abitazione. Per tale motivo era infatti già gravato dalla misura cautelare dell’obbligo di dimora nel comune di Firenze.
Nei suoi confronti, in mattinata, la locale Squadra Mobile ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari presso il Tribunale di Firenze, su richiesta della Procura della Repubblica fiorentina.
Gli uomini della Sezione Reati contro il Patrimonio sono andati a prenderlo nella sua abitazione e lo hanno accompagnato al carcere di Sollicciano.
Fonte: Questura di Firenze