L’elisuperficie dell’ospedale del Mugello sarà abilitata per il volo notturno. Da oggi i lavori di adeguamento
Una piazzola abilitata al volo notturno e idonea a far atterrare tutti i mezzi del servizio di elisoccorso della Toscana, compresi quelli di maggiori dimensioni. Per consentire i lavori di ristrutturazione e adeguamento che restituiranno una piazzola operativa h24, l’elisuperficie del Pronto Soccorso dell’ospedale del Mugello, utilizzata finora per i servizi di elisoccorso Pegaso con atterraggio e decollo solo diurno, rimarrà fuori servizio a partire da oggi lunedì 4, per una durata prevista di 90 giorni.
L’utilizzo della nuova elisuperficie, tuttavia, sarà legato al rilascio delle necessarie autorizzazioni da parte di Enac. Terminati i lavori che sono condizione preliminare alla richiesta di autorizzazione all’atterraggio di notte, il servizio notturno dell’elisoccorso, quindi, potrebbe non essere da subito attivo. Rassicurazioni sulla prosecuzione del servizio nei 90 giorni in cui l’elisuperficie sarà posta sotto cantiere, arrivano dalla centrale operativa del 118: siti di atterraggio alternativi all’elisuperficie dell’ospedale, potranno essere individuati ovunque, di volta in volta, anche in prossimità dello stesso presidio del Mugello. Inoltre, appena terminati i lavori di adeguamento, il decollo e l’atterraggio diurno potranno riprendere regolarmente.
I 90 giorni previsti per i lavori alla piazzola, sono stati ricalcolati a seguito del cambio di strategia per l'adeguamento sismico dell'intero ospedale del Mugello. In considerazione degli interventi che consentiranno di mantenere l'edificio ospedaliero nella collocazione attuale, si è ritenuto di realizzare non più un solo ripristino corticale a toppe delle superfici, bensì un nuovo strato continuo di pavimentazione in cemento armato, a garanzia di una maggiore durabilità, oltre a interventi di modifica agli impianti di illuminazione e segnalazione.
Fonte: Ausl Toscana centro - Ufficio Stampa