Arrivano i contributi per negozi di quartiere: ecco 80mila euro
Un contributo di 80mila euro a favore dei commercianti per cofinanziare eventi e iniziative di promozione nelle zone interessate da cantieri e lavori per le infrastrutture. Comunicazione ‘social’, fidelity card, animazione sulla ‘public history’ delle botteghe e del quartiere, ma anche formazione qualificata per commercianti: sono solo alcuni degli interventi che potranno essere sostenuti con il contributo complessivo di 80mila euro messo a disposizione dall’amministrazione comunale per il 2018. È quanto prevede il pacchetto presentato oggi in Palazzo Vecchio dall’assessore allo Sviluppo economico Cecilia Del Re con i presidenti Maurizio Sguanci (Quartiere 1), Michele Pierguidi (Quartiere 2), Alfredo Esposito (Quartiere 3), Mirko Dormentoni (Quartiere 4) e Cristiano Balli (Quartiere 5).
“Abbiamo voluto indirizzare i contributi di promozione economica di quest’anno ai centri commerciali naturali – ha detto l’assessore Del Re – ovvero a quell’insieme di esercizi di vicinato che costituisce un presidio sociale e di servizio al cittadino che vogliamo promuovere e sostenere. Insieme ai presidenti dei quartieri, abbiamo individuato cinque zone interessate da trasformazioni legate ai lavori per la realizzazione di nuove infrastrutture per le quali metteremo a bando i contributi. Un’attenzione che consideriamo dovuta per rianimare queste zone a seguito di eventi che possono aver inciso sulle attività economiche e per stimolare sempre più i commercianti a fare rete”.
“Siamo particolarmente contenti di questa iniziativa – hanno detto i presidenti dei Quartieri - che contribuisce a far ripartire alcuni Centri commerciali naturali del territorio che hanno avuto o stanno avendo difficoltà legate alle trasformazioni della città volute dall’Amministrazione comunale. Un intevento che tiene insieme sviluppo economico e cantieri per migliorare la nostra città”.
Le misure di intervento previste saranno attuare attraverso specifici avvisi pubblici. La prima riguarda la valorizzazione di sei aree interessate dai lavori per la realizzazione di infrastrutture, con conseguenti disagi e ripercussioni sul tessuto commerciale e artigiano locale: si tratta delle zone di piazza San Jacopino (Quartiere 1), piazza delle Cure (Quartiere 2), Galluzzo (Quartiere 3), piazza dell’Isolotto (Quartiere 4), piazza Dalmazia-via di Novoli (Quartiere 5). La seconda misura cofinanzia iniziative di valorizzazione delle altre aree della città, attraverso progetti di animazione e promozione economica programmati da Centri commerciali naturali o da associazioni di commercianti.
Nella valutazione delle proposte sarà data priorità all’originalità dei progetti, alla capacità di valorizzare i settori economici individuati, ma anche alla sostenibilità organizzativa ed economica della proposta. Il proponente dovrà essere un soggetto senza scopo di lucro, con sede principale e operativa nel Comune di Firenze. I progetti dovranno essere realizzati sul territorio del Comune, con una richiesta di contributo economico che non potrà superare i 10mila euro per ciascun progetto sulla prima misura (a copertura al massimo del 75% del budget complessivo) e i mille euro sulla seconda (a copertura al massimo del 50%) per un totale di 20mila euro. Oltre al contributo economico, il supporto dell’Amministrazione potrà riguardare la promozione dell’evento attraverso gli strumenti di comunicazione istituzionale come la Rete Civica del Comune di Firenze, il sistema del Digital Signage cittadino, il portale Eventi, gli uffici informazioni turistiche e i totem informativi.
Fonte: Comune di FIrenze - Ufficio Stampa