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Arriva l’Arezzo Passioni Festival più lungo di sempre. Da Chechi a Gnocchi al Terzo Segreto di Satira

L’Arezzo Passioni Festival rompe gli indugi: torna a metà giugno con l’edizione estiva più lunga di sempre. Appuntamento nella suggestiva cornice dell’Eden di Arezzo, sempre ad ingresso libero. Sei giorni, da lunedì 11 a sabato 16 giugno, per dieci appuntamenti con grandi protagonisti del mondo dello sport, dello spettacolo, della letteratura, del giornalismo, della televisione, del web e del cinema. Da Juri Chechi a Pupi Avati, passando per Gene Gnocchi, Andrea Purgatori, Antonio Padellaro, Giuseppe Catozzella, Massimo Carlotto, Achille Occhetto, il Terzo Segreto di Satira, Andrea Zorzi e Davide Moscardelli. Tutti gli eventi sono sotto l’attenta regia del direttore artistico Andrea Scanzi, che per l’occasione presenterà, in anteprima nazionale, il suo ultimo libro. E’ stato svelato questa mattina nel giardino dell’Eden di via Guadagnoli l’Arezzo Passioni Festival 2018, manifestazione culturale di riferimento dell’estate aretina, alla presenza dai coordinatori della kermesse, Marco Meacci e Mattia Cialini.

“Ci fa piacere tra l’altro – ha detto Meacci – chiuderla con un regista, Pupi Avati, che ha tenuto a battesimo questo posto. Negli anni ‘80 infatti, Avati inaugurò le sale del cinema d’essai”. Un luogo, l’Eden, che negli anni l’Arezzo Passioni Festival ha contribuito a mantenere vivo, scegliendolo come location estiva sin dalla seconda edizione del 2014. E che quest’anno torna “nella sua edizione più lunga di sempre: ben sei giorni”, ha aggiunto Mattia Cialini. Gli organizzatori hanno poi sottolineato l’importanza dei partner della manifestazione, gli sponsor che rendono possibile un menù di eventi ad ingresso gratuito così ricco: Atlantide Adv, Chimet, Estra, Italpreziosi, Atlantide Adv, Sabot, Ingram, Tft, Sabot. La kermesse è inoltre in collaborazione con la Tenuta Sette Ponti, Crispino Idrocalor, La Feltrinelli Point, il ristorante La Pieve, l’Hotel Vogue e gode del patrocinio e del contributo della Regione Toscana.

E’ stato poi il direttore artistico, scrittore, conduttore tv e giornalista aretino Andrea Scanzi ad illustrare il variegato programma. “Ci sarà molto sport – ha detto –, inizieremo con ‘Il signore degli anelli’ Jury Chechi lunedì 11 alle 18,30 (l’evento sarà preceduto dal saluto di apertura del sindaco di Arezzo Alessandro Ghinelli) per proseguire con uno dei più grandi pallavolisti italiani, Andrea Zorzi, (giovedì 14 alle 18,30) protagonista con l’Italia più forte di sempre, quella allenata da Julio Velasco. E poi Davide Moscardelli, venerdì, sempre alle 18,30, capitano del nostro Arezzo. Una squadra che, quest’anno, ha compiuto un’impresa incredibile. Sarà divertente intervistarlo, è un personaggio vero aldilà del look, dalle molte sfaccettature”. E poi ci sarà molta letteratura. Da Giuseppe Catozzella (mercoledì 13 alle 18,30) a Massimo Carlotto (stesso giorno, ma alle 21), gradito ritorno al Passioni. “E poi – ha sorriso Scanzi – ci sono anche io, con il mio ultimo libro. Si intitola ‘Con i piedi ben piantati sulle nuvole’ in cui racconto personali esperienze, viaggi con la moto ma non solo. Arezzo, la mia città, e tutta la provincia sono molto presenti tra le pagine”. Il libro sarà presentato martedì 12 alle 18,30. Ci sarà spazio per l’approfondimento, con il giornalista Antonio Padellaro, l’ex segretario del Pds Achille Occhetto e Andrea Purgatori, volto di Atlantide su La7, per raccontare – martedì 12 alle 21 - il caso Moro a 40 anni dalla morte. Non mancherà il divertimento con Gene Gnocchi venerdì 15 alle 21 (“un amico e mattatore a diMartedì, talk condotto da Giovanni Floris che sta avendo un clamoroso successo”, ha detto Scanzi) e ci sarà infine il cinema. Quello del Terzo Segreto di Satira con il film “Si muore tutti democristiani” (in cui Scanzi fa un cameo assieme ad altri giornalisti come Lilli Gruber e Peter Gomez) giovedì 14 alle 21 e quello di Pupi Avati che chiuderà la manifestazione sabato 16 alle 18,30. Avati presenterà prima il suo libro “Il signor diavolo”, poi alle 21 verrà proiettato il film thriller “L’arcano incantatore” del 1996.

“Il Passioni Festival è ormai un tassello, grande e colorato, della vita culturale aretina. Porta idee, progetti, storie che contribuiscono alla crescita di questa città – ha aggiunto il presidente di Estra Francesco Macrì -. E’ una manifestazione, anzi sono più manifestazioni che non hanno recinti perché giustamente si parla di tutto: dai libri allo sport, dalla politica alla cultura, passando per il cinema e la satira. Estra è con il Passioni festival perché rappresenta ormai una consolidata eccellenza culturale”.

“Ci sono appuntamenti attesi che finiscono naturalmente nell’agenda – ha commentato Sergio Staderini – amministratore unico di Coingas -. Il Passioni festival è uno di questi. Dal 2013 ad oggi è cresciuto il suo peso culturale e d’innovazione. E’ ormai capace di portare l’attenzione su temi di attualità con le persone, i libri, gli argomenti giusti. Coingas rappresenta il sistema dei comuni aretini e, da questo angolo pubblico di visuale, non può che sostenere il Passioni complimentandosi con i suoi organizzatori per il contributo che danno alla crescita culturale del territorio”.

“Il termine ‘Passioni’ è la chiave per leggere l’impegno di Atlantide Adv, che ha deciso di sostenere questo festival. Una manifestazione ricca, che ci fa piacere sostenere per i valori che porta con sé”, ha concluso Cristiano Stocchi, amministratore di Atlantide Adv.

Peraltro, tutti gli appuntamenti dell’edizione estiva 2018 saranno trasmessi in diretta facebook sulla fanpage dell’Arezzo Passioni Festival, un servizio messo a disposizione proprio da Atlantide Adv.

IL PROGRAMMA

LUNEDì 11 GIUGNO

Ore 18,30 – “Il signore degli anelli

Lo straordinario ginnasta, campione olimpico (Atlanta ’96) Juri Chechi si racconta. Saluto di apertura del sindaco di Arezzo Alessandro Ghinelli.

MARTEDì 12 GIUGNO

Ore 18,30 – “Con i piedi ben piantati sulle nuvoleViaggio sentimentale in un Italia che resiste

Presentazione in anteprima nazionale del volume di Andrea Scanzi. Intervista all'autore di Chiara Calcagno. Saluto dell’Assessore della Regione Toscana, Vincenzo Ceccarelli. Introduce: Marco Meacci.

Ore 21 – “Quarant'anni dopo, i misteri del caso Moro

Inchiesta pubblica con Andrea Purgatori conduttore di Atlantide su La7, con il giornalista e scrittore Antonio Padellaro e con la partecipazione di Achille Occhetto

MERCOLEDì 13 GIUGNO

Ore 18,30 – “E tu splendi

Incontro con Giuseppe Catozzella, premio Strega giovani, scrittore rivelazione degli ultimi anni, autore del best seller “Non dirmi che hai paura” che presenta il suo ultimo romanzo

Ore 21 – “Blues per cuori fuorilegge e vecchie puttane” e “Cristiani di Allah

Lo scrittore Massimo Carlotto protagonista di una serata con una doppia presentazione

GIOVEDì 14 GIUGNO

Ore 18,30 - “Zorro, il pallavolista volante”.

La doppia vita di Andrea Zorzi, tra palco e parquet” Uno dei più grandi pallavolisti italiani della cosiddetta “Generazione di fenomeni” (due volte campione del mondo e argento olimpico Atlanta ’96), si racconta.

Ore 21 – “Si muore tutti democristiani

Il terzo segreto di Satira sale sul palco del Passioni Festival. Proiezione del primo film del collettivo satirico di videomaker e youtuber. A seguire, incontro con gli autori e gli attori

VENERDì 15 GIUGNO

Ore 18,30 – “C’è solo un Capitano!” Incontro pubblico con il capitano e bomber dell'Arezzo Davide Moscardelli, uno degli eroi dell'ultima, incredibile salvezza amaranto.

Ore 21 – “Gene Gnocchi Show” Incontro-intervista con il comico autore delle travolgenti copertine satiriche della talk di La7 “Di martedì”.

SABATO 16 GIUGNO

Ore 18,30 – “Il signor Diavolo” Chiusura della kermesse all'insegna del grande cinema: incontro con il pluripremiato regista Pupi Avati, icona del Cinema italiano

Ore 21 - “L’arcano incantatore”. Proiezione del film thriller di Pupi Avanti del 1996.

BIOGRAFIE

Jury Chechi – Ex ginnasta, nato a Prato nel 1969. E' stato soprannominato “Il signore degli anelli” per aver dominato la specialità degli anelli negli anni '90. Ha collezionato 4 ori continentali, 5 mondiali e 1 olimpico (ad Atlanta, nel '96), oltre a numerose altre medaglie. Ha annunciato il ritiro nel '97, ma poi è tornato. Ha subito un grave infortunio, ha saltato le Olimpidi del 2000, ma ha partecipato a quelle del 2004 di Atene, diventando portabandiera dell'Italia e conquistando una medaglia di bronzo. Dopo il ritiro, è stato ospite di numerose trasmissioni tv, a carattere sportivo e non.

Andrea Purgatori – Romano, classe 1953, è giornalista, sceneggiatore di film e fiction. Autore di reportage su terrorismo e stragismo, è stato inviato del Corriere della Sera. Ha sceneggiato “Il muro di gomma”, “Il giudice ragazzino”, “Fortapasc”, “Vallanzasca”. Conduce la trasmissione di approfondimento “Atlantide” su La7.

Antonio Padellaro Romano, 72 anni. E' un giornalista, saggista ed editore. Ha lavorato all'Ansa, al Corriere della Sera, a L'Espresso, prima di approra all'Unità, giornale di cui è diventato direttore nel 2005. Nel 2009 ha fondato Il Fatto Quotidiano e ne resta il direttore fino al 2015. Oggi ne è editorialista. Noto volto tv, è spesso ospite di talk di approfondimento politico.

Achille Occhetto – Torinese, 82 anni, è stato uno dei politici più celebri nel passaggio dalla Prima alla Seconda Repubblica. E' stato l'ultimo segretario del Partito Comunista Italiano e il primo del Partito Democratico della Sinistra (fino al 1994). E' stato deputato per 7 legislature (fino al 2001), cofondatore del Partito Socialista europeo nel 1990 e membro del Consiglio d'Europa dal 2002 al 2006.

Giuseppe Catozzella – Scrittore milanese, ha 42 anni. Ha vinto il premio Strega Giovani. Il suo ultimo romanzo è “E tu splendi”. Dopo la laurea, ha vissuto a lungo in Australia, a Sidney. Tornato in Italia, ha lavorato come consulente editoriale e come editor, prima del successo letterario. Collabora con scuole, università, riviste e quotidiani. Nel 2014 è uscito il best seller “Non dirmi che hai paura”.

Massimo Carlotto - Nato a Padova, ha 61 anni. E' tra i migliori scrittori di romanzi noir a livello internazionale. E' il creatore di personaggi celebri come "L'alligatore". Oltre che scrittore di racconti e romanzi, è anche giornalista, drammaturgo e saggista. Il suo ultimo libro si intitola “Cristiani di Allah”

Il terzo segreto di Satira – Collettivo satirico di videomaker e youtuber, è nato nel 2011 ed è formato da cinque artisti: Pietro Belfiore, Davide Bonacina, Andrea Fadenti, Andrea Mazzarella, Davide Rossi. Saliti alla ribalta con il video “Il favoloso mondo di Pisapie”, hanno collaborato a programmi tv come Piazzapulita, Ballarò e Report. Nel 2018 è uscito nelle sale il loro primo film “Si muore tutti democristiani”.

Davide Moscardelli – Nato a Mons, in Belgio, 38 anni fa da genitori italiani, è un calciatore. Attaccante e capitano dell'Arezzo, in due anni in amaranto ha collezionato 67 presenze e 30 gol in serie C, contribuendo in maniera decisiva alla salvezza nell'ultima stagione. Ha esordito tra i pro nel 2002 con la Sangiovannese, poi è salito in B dove ha giocato con le maglie di Triestina, Rimini, Cesena e Piacenza. Ha giocato per 5 stagioni in A con Chievo e Bologna, collezionando 100 presenze e 12 gol. Personaggio anche fuori dal campo, è una star dei social.

Gene Gnocchi – Pseudonimo di Eugenio Ghiozzi, classe 1955, è un attore comico, conduttore tv e scrittore emiliano. Interrotta una promettente carriera da calciatore in giovane età, è stato uno dei protagonisti negli anni '90 di “Mai dire gol” e “Quelli che il calcio”. Volto di numerose trasmissioni tv, da “Striscia la notizia” a “Scherzi a parte”, ha partecipato a “La domenica sportiva”, a “Guida al campionato” e al 54esimo Festival di Sanremo. E' il volto della copertina satirica della trasmissione di La7 “Dimartedì”.

Pupi Avati – Bolognese, 79 anni, regista. Dopo gli esordi con film a basso budget, ha collaborato con Pier Paolo Pasolini alla sceneggiatura di “Salò”. Si è cimentato in film thriller-horror, come il cult “La casa dalle finestre che ridono”, e grotteschi, approdando poi alla commedia amara. Tra i suoi successi “Regalo di Natale”, “Il cuore altrove”, “La rivincita di Natale”, “Il papà di Giovanna”, “Il ragazzo d'oro”. Ha ottenuto numerosi riconoscimenti, tra cui tre David di Donatello.

Andrea Zorzi - Nato a Noale, in provincia di Venezia, nel ‘65, è stato uno dei pallavolisti italiani più forti di sempre. Soprannominato Zorro, si è ritirato dall’attività agonistica dopo aver vinto di tutto, tra nazionale e club. Dopo aver lasciato il parquet, è diventato commentatore televisivo e, recentemente, attore teatrale, portando sul palco lo spettacolo “La leggenda del pallavolista volante”. Ha fatto parte della cosiddetta “generazione di fenomeni”dell’Italia, che tra il 1989 e il 1996 ha vinto due Mondiali, tre Europei, tre World League e un argento olimpico.

Fonte: Arezzo Passioni Festival - Ufficio stampa

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