Ai domiciliari per peculato dirigente della Protezione civile di Livorno
Un funzionario della Protezione civile del Comune di Livorno, il coordinatore Riccardo Stefanini, è finito agli arresti domiciliari con tanto di braccialetto elettronico dopo l'ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip di Livorno ed eseguita dalla squadra mobile di polizia. Si contetsa all'uomo il peculato continuato e la recidiva: ben 47 i casi documentati. Nel 2009 era già stato condannato per reati simili, per questo c'è l'aggravante della recidiva. Le perquisizioni sono ancora in atto nella sede. Beni pubblici, carburante e altro erano stati ottenuti da Stefanini per usi personali. Tra gli atti tracciati, riporta il Corriere della Sera, una tanica di benzina riempita al distributore di carburante con la carta di servizio, che si sarebbe portato a casa nella giornata di ieri. Sono serviti 10 mesi di indagini, partite prima dell'alluvione di settembre da una segnalazione su comportamenti anomali.