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Leonardo da Vinci a Streda, conferenza di Vezzosi per il centro Shalom

Per l’inaugurazione del Centro Internazionale di educazione alla solidarietà Leonardo Da Vinci di Streda, tra Vinci e Cerreto Guidi, il Movimento Shalom ha promosso varie iniziative. Tra esse, una conferenza di grande interesse, che si terrà martedì 29 maggio 2018 alle 21,15 proprio nella chiesa riaperta di San Bartolomeo a Streda (via di Streda 20, frazione di Toiano, Comune di Vinci, sulla strada provinciale per Cerreto Guidi), nei luoghi cioè dove hanno vissuto sia Leonardo che alcuni dei suoi ventuno fratelli.

Ne parlerà Alessandro Vezzosi, direttore del Museo Ideale Leonardo Da Vinci, uno studioso che ha dedicato la vita al genio di Vinci, con conferenze, mostre, libri in tutto il mondo, dal Giappone agli Stati Uniti, dalla Cina all’Egitto.

Dopo una breve introduzione di don Andrea Cristiani, fondatore del Movimento Shalom e di Andrea Mancini, che rappresenta Shalom nel Comitato Le vie di Leonardo, Vezzosi parlerà di Leonardo uomo globale. I Da Vinci a Streda e nel Mediterraneo. Con un’appendice di precisazioni sul Paesaggio leonardiano del 1473 tra Montalbano, Valdinievole e Padule di Fucecchio: quello che nel 2019 sarà esposto a Vinci e di cui recentemente è stata proposta un’identificazione umbra.

Tutt'altro, insomma, che una conferenza d'occasione, ma una preziosa chicca, a coronamento di quarant'anni di ricerche, da rileggere proprio a partire dalla percezione viva del genio di Leonardo, senza cioè quella che rimarrebbe una sterile routine accademica, ma proseguendo sulla strada già percorsa da molte figure chiave della scienza (compreso Albert Einstein) e da molti protagonisti dell'arte contemporanea, a partire da Duchamp e Andy Warhol, che hanno citato e reinventato le opere di Leonardo.

Dunque una ricerca che non rinuncia alla creatività e che può in questo senso realizzare mostre e libri che fanno capire, meglio di tanto altro, quanto il genio di Leonardo entri a pieno titolo nell'immaginario contemporaneo, con la sua universalità e fertile umanità.

Tutto questo naturalmente a partire da un serissimo studio delle fonti, che ha permesso a Vezzosi di diventare uno dei maggiori esperti di Leonardo da Vinci e del Leonardismo a livello internazionale.

C'è per questo grande attesa per la conferenza di Streda; ci sono infatti una serie di questioni aperte, molte delle quali potranno quella sera essere sciolte. Leonardo è per tanti versi ancora un mistero, a partire da sua madre Caterina, che per l’ipotesi più probabile era una schiava proveniente da paesi lontani.

Fonte: Ufficio Stampa

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