Cassa mutua di Banca Valdichiana, prestazioni per 133mila euro
È stato approvato all'unanimità il bilancio 2017 di "Amici per sempre",la Cassa mutua di cui Banca Valdichiana è socio sostenitore, nel corso dell'Assemblea dei soci di sabato 26 maggio. Nata sette anni fa, "Amici per sempre" ha svolto un importante ruolo soprattutto nell'ambito dell'integrazione della sanità pubblica e nel corso del 2017 ha erogato circa 35.000 euro di rimborsi per spese mediche per un totale dall'inizio dell'operatività di 133.000 euro. La media dei rimborsi è di 52 euro e sono stati erogati ai quasi 2000 soci della Mutua che hanno usufruito di prestazioni presso le oltre 380 strutture convenzionate nel territorio di competenza della Banca, compreso tra le province di Siena Arezzo e Perugia. I soci hanno avuto inoltre la possibilità di accedere a sconti e rimborsi su tutto il territorio nazionale grazie all'appartenenza di "Amici per sempre" al Comipa, Consorzio tra mutue italiane, e alla possibilità di utilizzare la carta Mutuasalus.
"Abbiamo chiuso un altro anno importante - ha detto il presidente della Mutua Alberto Ravazzi, - il sesto di piena attività che ha visto "Amici per sempre" crescere come numero di rimborsi ma anche come soci, fattore fondamentale per rendere i nostri servizi sempre più convenienti e meno costosi. L'azione della nostra mutua si è concentrata nel settore medico, cercando di aumentare e migliorare le convenzioni, fornendo così servizi sempre migliori: a breve annunceremo un nuovo accordo che ci consentirà di offrire ai nostri associati la possibilità di un check up preventivo completo a costi veramente accessibili".
Nel corso dell'Assemblea sono intervenuti Sandro Turina, in rappresentanza di Comipa, e Fabio Tamagnini, Vicepresidente di Banca Valdichiana che ha portato il saluto del socio sostenitore della mutua. "Ricordo - ha detto Fabio Tamagnini nel corso del suo intervento - l'atto costitutivo di "Amici per sempre" l'8 marzo 2011, un atto fortemente voluto dalla allora Banca Valdichiana Credito cooperativo Tosco-Umbro che attraverso questa iniziativa volle dare concretezza ai propri valori fondanti di mutualità e vicinanza ai propri soci soprattutto nel momento del bisogno, come quello della malattia ma non solo, perchè la mutua interviene anche nel sociale con sussidi e contributi per spese per i figli o altro. Siamo soddisfatti dell'azione svolta da "Amici per sempre" e anche oggi che la nostra Banca è cresciuta a seguito della fusione con la BCC di Montepulciano e alla vigilia dell'ingresso nel nuovo Gruppo delle BCC, vogliamo confermare che Banca Valdichiana continuerà ad operare secondo i valori fondanti del Credito cooperativo anche sostenendo nei limiti del possibile la sua Cassa mutua."
Nel corso dell'Assemblea inoltre, a cui sono intervenuti con le loro relazioni anche il responsabile di Amici per sempre Alberto Terrosi e il presidente del collegio sindacale Cristiano Binaglia, il presidente Ravazzi ha presentato il nuovo consigliere di amministrazione Ivo Bonifazi, commercialista di Montepulciano che è andato a sostituire il dimissionario Giovanni Marcocci.
Ringraziamenti particolari da parte del presidente e del CdA sono andati al Comitato scientifico di Amici per sempre, composto dai medici Giorgio Ciacci, Mario Aimi, Mauro Antimi e Carla Pierozzi, grazie al cui impegno puramente volontario la mutua ha potuto svolgere un'azione di informazione volta alla prevenzione molto ampia con convegni che solo nel 2017 hanno riguardato le malattie cardiovascolari, i tumori e gli stili di vita. Anche l'assemblea dei soci è stata l'occasione per un convegno molto interessante per fare il punto sul tema attualissimo delle vaccinazioni. Introdotta dal dottor Giorgio Ciacci, la relazione è stata svolta dalla dottoressa Calogera Condello, pediatra di libera scelta e membro del Gruppo regionale di riferimento per le vaccinazioni, che ha spiegato non solo cosa sono i vaccini e quali sono quelli oggi obbligatori o raccomandati ma anche il principio dell'immunità di gregge che richiama tutti ad un atto di responsabilità perchè se le vaccinazioni raggiungono il 95% dei soggetti di una comunità allora risulta immunizzato anche il restante 5% dei soggetti che per altre problematiche non può essere vaccinato o non è reattivo al medicinale
Fonte: Banca Valdichiana e Credito Cooperativo di Chiusi e Montepulciano - Ufficio Stampa