gonews.it

Vigili assunti con lo sponsor, le perplessità della Fp Cgil Firenze

Il sindaco Nardella annuncia l'assunzione di 16 agenti di Polizia Municipale a tempo determinato utilizzando un accordo con la Fondazione Cassa di Risparmio che finanzierà con 125mila euro l'assunzione per sei mesi dei nuovi agenti, una cifra che comunque non copre l'intero costo del lavoro.

Il Sindaco spiega che serviranno a rinforzare il presidio del centro storico in previsione del flusso turistico nei mesi estivi. L'Assessore Gianassi parla di presìdi aggiuntivi per rinforzare il controllo del centro storico. La norma utilizzata che consente di non gravare sui limiti di spesa per il lavoro flessibile è contenuta nell'art 22 comma 1 del DL 50/2017.

La norma parla di “... assunzioni finalizzate esclusivamente alla fornitura di servizi aggiuntivi rispetto a quelli ordinari, di servizi pubblici non essenziali o di prestazioni verso terzi paganti non connessi a garanzia di diritti fondamentali”.

Siamo così certi che pattugliare il centro storico, come del resto già avviene con le divise della Polizia Municipale, sia un servizio aggiuntivo rispetto a quello ordinario? A noi pare di no, perché non cambia la natura del servizio già assicurato. La norma non è certo stata scritta per aggirare i riferimenti sulla spesa del personale, ed inoltre non ci sembra facilmente applicabile alla Polizia Municipale per le funzioni e le qualifiche possedute.

Altra considerazione riguarda il concetto di servizi svolti dalla Polizia Municipale che per loro natura sono svolti nei confronti di tutta la collettività, a prescindere da chi paga.

Altrimenti si arriverebbe all'assurdo che la Polizia Municipale è al servizio del committente facoltoso, il quale, potendolo fare, paga per avere un servizio individuale.

Veniamo al punto lavoro, sul quale il Sindaco invita i sindacati ad esultare e a non storcere il naso.
Prima riflessione: è lavoro, quindi bene; ma è precario, dura sei mesi e se lo sponsor non paga più gli agenti vanno a casa, non avendo neppure la possibilità di lavorare fino a 36 mesi di contratto.

Seconda riflessione: quali saranno le condizioni lavorative (orario di lavoro, riposo infrasettimanale, tutele e sistemi di sicurezza, addestramento e formazione) anche su questo ne vorremo parlare.

Infine, proprio perché non si tratta di storcere il naso ma di entrare nel merito dei problemi, senza demagogia e trionfalismi che non servono a risollevare le sorti di una città affannata e oberata di promesse, invitiamo l'Assessore Gianassi ad un confronto con la RSU e le Organizzazioni Sindacali per chiarire tutte le modalità di impiego, le qualifiche attribuite e il trattamento dei nuovi assunti e delle ricadute sul resto del Corpo di Polizia Municipale.

Fonte: Ufficio Stampa Cgil Toscana e Firenze

Exit mobile version