gonews.it

Sanità, il mondo della maxiemergenza a Pistoia per Sismax

A tre anni dall’introduzione di Sismax, il sistema integrato dei soccorsi che ha riscritto il modello di gestione dell’evento straordinario, ieri a Pistoia presso l’ospedale San Jacopo, tutto mondo della maxiemergenza ha fatto il punto sulle azioni intraprese e sui piani futuri del sistema regionale. Erano presenti gli operatori del 118, i professionisti del Dipartimenti di emergenza delle tre Aziende sanitarie e quelli delle aziende ospedaliere universitarie della Toscana, oltre ai rappresentanti delle Associazioni del volontariato che si occupano di emergenza.

Durante l’incontro di ieri che anche una recente delibera regionale prevede in tema di formazione per le maxiemergenze, sono stati illustrati e rendicontati il lavoro fatto nel 2017 e le azioni da intraprendere per il 2018. Insieme agli oltre 60 operatori, nella sala conferenze dell’ospedale c’erano anche Federico Federighi, responsabile risorse sanitarie del Dipartimento nazionale della Protezione Civile e Riccardo Gaddi, responsabile del sistema regionale della Protezione Civile. Hanno aperto l’incontro Federica Fratoni, assessore regionale con delega alla Protezione Civile e Piero Paolini, direttore area aziendale del 118.

E’ stato quindi presentato il nuovo Piano regionale di formazione 2018 e i vari Piani di azioni per le macroemergenze di tutte le Aziende. Attraverso una serie di esercitazioni su scala regionale che sono state rese note ieri, i soggetti coinvolti potranno testare le azioni programmate nei Piani. Dal seminario intanto è uscita la prima validazione al modello Sismax da parte di tutti gli operatori presenti: l’importanza strategica nella gestione delle maxiemergenze di un sistema che integra le varie componenti del soccorso, dalla centrale operativa del 118 ai vari Pronto Soccorso, passando dal territorio, per una cooperazione sempre più attiva e coordinata in caso di evento straordinario.

Fonte: Ufficio Stampa

Exit mobile version