Florence Queer Fesival 2018, ecco le novità della XVI edizione
Mentre si lima il programma ecco le prime novità per la sedicesima edizione del Florence Queer Festival, diretto da Bruno Casini e Roberta Vannucci. Prima di tutto le date: dal 2 al 7 ottobre sempre al Cinema La Compagnia con un programma che vedrà affiancarsi al cinema le presentazioni di libri, le lezioni tematiche e gli incontri con i protagonisti 2018.
È aperto fino al 15 luglio il bando per partecipare al VIDEOQUEER, il concorso nazionale di cortometraggi dedicati all’universo gay, lesbico, bisex e transgender, organizzato dal Florence Queer Festival . I corti selezionati saranno inseriti nella programmazione della prossima edizione e su nostro sito trovate tutte le indicazioni per la partecipazione: in palio, lo ricordiamo, mille euro. Videoqueer è sostenuto dalla Regione Toscana e dall'Assessorato alle Pari Opportunità del Comune di Firenze.
Entro il 30 giugno è inoltre ancora possibile candidare il proprio lavoro sia per la sezione documentari che lungometraggi.
E la novità 2018 è un nuovo contest dedicato ai più giovani. Obiettivo raccontare questa prossima edizione attraverso un breve documento visivo della durata massima di 5 minuti. Per partecipare a “DOCFqF” basta inoltrare richiesta alla mail stampa@florencequeerfestival.it entro il 15 settembre e poi partecipare all'edizione di ottobre riprendendo, con il proprio smartphone, il backstage degli incontri e delle presentazioni, i momenti di confronto e le lezioni della mattina. In premio la pubblicazione sul nostro sito web e social e la presentazione in tutti gli appuntamenti che il Festival organizzerà subito dopo questa edizione. Infine il video selezionato sarà proiettato in occasione della XVII°edizione del Florence
Informazioni, dettagli e formulari sul nostro sito: www.florencequeerfestival.it
Il Florence Queer Festival è organizzato dall’associazione Ireos – Centro Servizi Autogestiti per la Comunità Queer di Firenze, in collaborazione con Arcilesbica Firenze e Music Pool, con il contributo di Fondazione Sistema Toscana – Mediateca Regionale e il patrocinio del Comune di Firenze.
Fonte: Ufficio Stampa